Pordenone Calcio: oggi esordio in Coppa Italia con l'Imolese

Riparte anche la Coppa Italia. Per il primo turno della manifestazione questo pomeriggio a Lignano i ramarri affronteranno l’Imolese. Sarà una buona occasione per “espugnare” il Teghil terreno sul quale non vincono dal 5 aprile della passata stagione quando Deli e Cambiaghi riuscirono a infilare due palloni nel sacco dei ciociari del Frosinone. Non sarà tuttavia un’impresa semplice perché, come il Pordenone, anche l’Imolese nel corso di questo campionato sta offrendo il meglio di se stessa in trasferta. Proprio come i ramarri che lo scorso turno hanno pareggiato 0-0 a Meda con il Renate anche i grifoni sono reduci da un pareggio esterno a reti bianche sul rettangolo della Virtus Entella. La loro posizione in classifica al momento è piuttosto precaria. Dividono infatti il quart’ultimo posto a quota 5 con San Donato e Montevarchi. Due sole sono state le reti che hanno realizzato, nove quelle subite. Difficilmente oggi Mimmo Di Carlo manderà in campo quella che normalmente viene considerata la formazione tipo. Sarà l’occasione per dare spazio a chi ha giocato meno sin qui in modo da recuperare alcuni dei giocatori che non ha potuto utilizzare a Meda perché acciaccati o non ancora in condizioni ottimali.

“Sì – ha ammesso il tecnico di Cassino - sarà certamente una buona occasione per verificare la condizione di alcuni elementi che non hanno avuto sin qui la possibilità di far vedere quanto valgono come Giorico, Grosso e Negro e per premiare i giovani che stanno lavorando intensamente con il gruppo come Baldassare, Bottani e Maset, ragazzi che si stanno mettendo in luce e meritano la nostra fiducia. Ciò non toglie – ha voluto sottolineare – che giocheremo per passare il turno. In questo Pordenone non esistono titolari fissi perché tutta la rosa è composta da buoni elementi. Avremo davanti una formazione che pratica un 3-5-2 molto compatto. Dovremo giocare di squadra con velocità e ritmo, ma stando attenti a non allungarci troppo”.

Come è suo costume Di Carlo non ha preannunciato l’undici iniziale. In base alle sue parole potrebbero però cominciare Martinez, Biondi, Negro, Maset, Ingrosso, Bottani, Giorico, Baldassar, Zammarini, Piscopo e Magnaghi.

“Affronteremo questa partita – ha ripreso Mimmo – con la volontà di digerire il rammarico per non aver disputato una grandissima partita domenica scorsa a Meda con il Renate (sfida terminata a reti bianche) dove non abbiamo giocato da Pordenone. Cosa – garantisce – che non si ripeterà di certo domenica quando affronteremo al Teghil l’Arzignano Valchiampo (fischio d’inizio alle 15.30). Il nostro obiettivo sarà incassare i tre punti, cosa che valorizzerà – conclude Mimmo – anche il punto ottenuto a Meda”.

I tifosi neroverdi non avranno certo dimenticato la sfida fra Pordenone e Imolese giocata nel febbraio del 2019 quando si affrontarono al Bottecchia. Il Pordenone di Attilio Tesser primo in classifica ebbe la meglio sul team di Dionisi secondo in classifica per due reti a zero. A segno andarono nell’occasione Patrick Ciurria e Michele De Agostini. Era l’anno della storica promozione in serie B. La Coppa Italia non è una manifestazione da sottovalutare perché la vincitrice, oltre ad arricchire la bacheca dei trofei, ottiene di diritto la qualificazione alla fase nazionale dei playoff per la promozione in cadetteria.

A dirigere la sfida di questo pomeriggio sarà il signor Ramondino di Palermo, coadiuvato dagli assistenti Landoni di Milano e Montanelli di Lecco. Il Quarto Uomo sarà Branzoni di Mestre.