Pordenone Calcio: voci di mercato

Il calciomercato invernale che si chiuderà il 31 gennaio sta entrando nella sua parte cruciale per ciò che riguarda le operazioni del Pordenone. Matteo Lovisa è stato chiaro sin dall’inizio della sessione.

“Sicuramente – aveva detto il responsabile dell’area tecnica neroverde a fine dicembre – saremo attenti a non farci sfuggire eventuali occasioni che potrebbero presentarsi per rinforzare ulteriormente la squadra, cosa che però normalmente si verifica nelle ultime giornate. Intanto - disse sempre a fine dicembre – ci concentreremo sulle uscite”.

Così in effetti è stato. Nei giorni scorsi sono state ufficializzate dall’ufficio stampa della società i passaggi del centrocampista Kevin Biondi in prestito al Rimini sino a giugno del prossimo anno e degli attaccanti Karlo Butic alla Feralpi Salò a titolo definitivo e Tomi Petrovic, rientrante dal Pontedera, al Trento dell’ex tecnico neroverde Bruno Tedino. Adesso sui siti che si occupano di calciomercato si ipotizza anche la possibile cessione di Simone Magnaghi al quale sarebbero interessate addirittura cinque società, ovvero Lecco, Ancona, Rimini, Gubbio e Reggiana disposte ad attendere che si ristabilisca completamente dopo gli acciacchi degli ultimi tempi. Il popolo neroverde si augura ovviamente che entro il 31 gennaio possano arrivare al De Marchi almeno un paio di giocatori in grado di fare la differenza e in particolare un buon difensore e un attaccante prolifico. Pare di capire però che la società neroverde abbia piena fiducia sui difensori attualmente a disposizione di Mimmo Di Carlo. Non per nulla la difesa neroverde è al secondo posto nella classifica dei gol subiti (18) nel girone A della serie C alle spalle solo della Feralpi (12). Sarebbe possibile invece l’arrivo di una punta anche se Matteo Lovisa ha sempre sottolineato di aver piena fiducia in elementi come Palombi, Dubickas e Candellone. Sarebbe tuttaltro che escluso anche l’arrivo di un nuovo centrocampista che possa dare una mano a Burrai e soci. Da.Pe.