Pordenone Calcio: ramarri a Padova. Intanto arriva Gucher

Quella che i ramarri affronteranno questo pomeriggio all’Euganeo di Padova (fischio d’inizio alle 14.30) sarà decisamente una delle partite fondamentali di questa stagione per la caratura storica della società patavina e per l’indubbio valore dell’organico assemblato dal ds Massimiliano Mirabelli per puntare al ritorno in cadetteria anche se attualmente i biancoscudati occupano solo il decimo posto in classifica a quota 32 con ben undici punti di distacco dal Pordenone capolista.

“Dovremo affrontare – conferma Di Carlo – una squadra tosta che sta dimostrando tutto il suo valore dopo l’arrivo di un buon tecnico come Vincenzo Torrente”.

Torrente ha sostituito l’esonerato Bruno Caneo a metà dicembre e da allora il Padova ha pareggiato con il Mantova (1-1), ha battuto la Pro Vercelli (1-0), ha diviso la posta in palio con il Vicenza (1-1) e con la Juventus NextGen (1-1) e lo scorso turno ha rifilato tre gol a Busto Arsizio alla Pro Patria. La situazione sembra ulteriormente aggravata dal fatto che il tecnico di Cassino non potrà utilizzare gli squalificati Ingrosso e Pirrello e gli acciaccati Bassoli e Magnaghi.

“Chiunque scenderà in campo – carica Di Carlo – dovrà farlo con coraggio e con il giusto atteggiamento perché noi siamo e vogliamo restare primi in classifica per noi stessi e per i duecento tifosi che arriveranno a Padova per sostenerci”. Potrebbero cominciare Festa fra i pali, Andreoni, Bruscagin, Ajeti (ex biancoscudato) e Benedetti in difesa, Torrasi, Burrai e Pinato a centrocampo con zammarini alle spalle di Candellone, Dubickas o Palombi. Proprio oggi il Padova festeggia il centotredicesimo anniversario dalla sua fondazione. E’ prevedibile quindi un massiccio afflusso di tifosi biancoscudati che ovviamente auspicano di poterlo celebrare assistendo a una vittoria dei loro beniamini sulla capolista neroverde.

“Dovremo cercare di fare una bella partita – ha detto Alessandra Bianchi presidente ad interim e prima donna al vertice del sodalizio patavino dopo le dimissioni di Daniele Boscolo Meneguolo – mettendo in campo tutto l’impegno e l’amore che abbiamo per il biancoscudo in modo da festeggiare adeguatamente il nostro centotredicesimo anniversario”.

Per soddisfare le aspettative del presidente e dei tifosi Vincenzo Torrente deciderà probabilmente di schierare sin dal primo minuto il neoacquisto Mattia Bortolussi prelevato dal Novara. La punta classe 1996, alto 188 centimetri, dovrebbe formare con Michael Liguori la coppia d’attacco con Igor Raddrezza trequartista alle loro spalle nel 4-3-1-2 del tecnico campano. A dirigere la sfida di questo pomeriggio sarà il signor Davide Di Marco della sezione di Ciampino che sarà coadiuvato dagli assistenti Federico Votta di Moliterno e Marco Toce di Firenze. Il Quarto Ufficiale sarà Carlo Rinaldi di Bassano De Grappa.

Matteo Lovisa non potrà sedersi questo pomeriggio sulla panca aggiuntiva a fianco di quella di Di Carlo perché inibito sino al 31 gennaio. Intanto il responsabile dell’area tecnica neroverde sta lavorando per rafforzare ulteriormente il roster a disposizione di Di Carlo entro la chiusura della finestra invernale del calciomercato che avverrà martedì 31 del corrente mese. L’ultima operazione positiva è stata quella relativa all’ingaggio del centrocampista austriaco Robert Gucher proveniente dal Pisa che firmerà domani. In Toscana si dice che al suo posto arriverà in nerazzurro Edgaras Dubickas. Difficile però che il Pordenone accetti di privarsene in questo momento. Eventualmente il centravanti lituano potrebbe passare al Pisa a stagione finita.