Pordenone Calcio: la prevendita con il Lecco tocca quota 1500

Sarà un Lecco mutilato a livello dirigenziale e tecnico quello che domani sera (fischio d’inizio alle 20.30) al Tognon di Fontanafredda affronterà il Pordenone in gara due dei quarti di finale dei playoff. E’ stato inibito a svolgere attività in seno alla FIGC , a ricoprire cariche federali e a rappresentare la società sino al 14 agosto 2023 il presidente Paolo Leonardo Di Nunno per avere al 43’ minuto della ripresa nel match di andata tenuto un comportamento irriguardoso nei confronti dell’arbitro che aveva assegnato il calcio di rigore a favore del Pordenone poi trasformato da Salvatore Burrai nell’1-0 con il quale si è conclusa la sfida, per aver pronunciate al termine della partita frasi irriguardose nei confronti dello stesso arbitro e per aver colpito con una manata al petto Roberto Pirrello fortunatamente senza conseguenze. Oltre a Di Nunno è stato inibito sino al 29 luglio il dirigente addetto agli arbitri Angelo Maiolo. Squalificato infine per una gara pure Andrea Malgrati, assistente di Luciano Foschi, per frasi irriguardose nei confronti della quaterna arbitrale. Indipendentemente dalle sanzioni disciplinari ai danni degli avversari cresce intanto in casa neroverde l’attesa per gara due della sfida playoff con le aquile blucelesti di Luciano Foschi. I ramarri partiranno dal vantaggio conquistato sabato scorso al Rigamonti dove si sono imposti grazie appunto al rigore procuratosi da Deli e trasformato da Salvatore Burrai. Per passare alle semifinali basterebbe addirittura perdere con un solo gol di scarto in virtù del fatto che il Pordenone si è guadagnato la seconda piazza in classifica al termine della stagione regolare. Mimmo Di Carlo però non tiene proprio in considerazione questa opportunità e sta spingendo la sua truppa a prepararsi con grande determinazione.

“Indipendentemente dalle squalifiche e dalle inibizioni subite dal Lecco incontreremo – ha detto infatti il tecnico di Cassino – una formazione che non molla mai. Dovremo fare altri novanta minuti di spessore ancora più uniti perché – ci tiene a ricordare – non dobbiamo dimenticare che il Lecco è stata ed è tuttora l’autentica sorpresa di questo campionato”.

Le parole di Mimmo Di Carlo trovano conferma nelle dichiarazioni fatte dal capitano della formazione lombarda Luca Giudici..

“La sfida con i ramarri non è per nulla finita – ha detto infatti il giocatore simbolo delle aquile blucelesti -; ce lo stiamo ripetendo tutti. Sarà dura, ma proprio perché a questo punto non abbiamo nulla da perdere – ha rivelato in conclusione - siamo convinti di poter ribaltare il risultato dell’andata!”.

Certamente importante sarà anche il supporto del popolo neroverde che vorrà dimostrare il suo amore verso i ramarri. Non ci sono dubbi su quello dei tesserati del fan club PN Neroverde 2020 presenti pure mercoledì scorso a Lecco sotto la pioggia battente.

“I ramarri – si legge sul loro sito - con l’acqua non sbagliano! Popolano e dominano le rive del Noncello. Controllano e vincono sulle rive del lago cantato dal Manzoni. Si aggiudicano gara uno con una buona e incoraggiante prestazione. La gara al Tognon dovrà essere giocata con lo stesso spirito e con un’attenzione difensiva perfetta per permettere a mezzali e attaccanti di colpire i lacustri e portarci alle semifinali”.

Inevitabile la conclusione: “

Forza ramarri! Forza Neroverdi! Forza, forza, forza Pordenone!”.

Ieri pomeriggio erano già stati venduti quasi millecinquecento biglietti. Oggi i ticket sono ancora acquistabili presso il Bar Libertà, tutte le rivendite TicketOne e pure online su sport.ticketone.com. Domani la biglietteria del Tognon aprirà alle 18.