Pordenone Calcio: l'Under 17 è Campione d'Italia

Prato 0 Pordenone 3

Marcatori: pt 17’ Banse, 40’ Bertoli; st 21’ De Min.

PRATO: Molla (72′ Pellegrini), De Marco (51′ Banchelli), Focardi Olmi (41′ Borgognoni), Abdoune (66′ Del Greco), Belli (41′ Ussia), Maggini, Ercoli (51′ Sestini), Fioravanti, Mearini, Terramoto, Calosi. A disp.: Abazi, Giannini, Cecconi. All. Melani.

PORDENONE: Meneghetti, Carraretto (37′ Gigante, 73′ Battistella), Piani, De Min (73′ Pignata), Tomasi (41′ Ristic), Nardini, Banse (52′ Querin), Cotali, Bertoli (52′ Secli), Lovisa, Zamuner (73′ Cantarutti). A disp.: De Toffol, Ristic, Morandini. All. Rispoli.

ARBITRO: Di Graci di Como. Assistenti: Giorgi di Legnano e Feraboli di Brescia. Quarto ufficiale: Del Rio di Reggio Emilia.

NOTE: angoli 2-4. Ammoniti: Carraretto, Lovisa, De Min, Abdoune, Maggini, Ussia. Recupero: 2′ pt

FORLI’ – Trionfo e festa grande per i ramarri Under 17 sul rettangolo del velodromo Morgagni. I ragazzi di Rispoli hanno battuto 3-0 il Prato e si sono laureati campioni d’Italia per la serie C. Oggi, senza nemmeno la possibilità di ricaricarsi contenderanno alla Roma (che ha battuto l’Atalanta nella finale per le categorie A e B) la Supercoppa a Cesenatico alle 17.30. Grande gara dei giovani neroverdi, così come grande è stata tutta l’avventura alle final four e ancora prima nella stagione regolare. Zamuner e compagni hanno preso subito in mano le redini del gioco e sono passati in vantaggio al 17’ grazie a Banse capace di sfruttare alla perfezione un pallone vagante dopo un’incertezza della difesa toscana. Gol che veniva a sancire la supremazia territoriale dei nostri. Il Pordenone ha cercato subito il colpo del ko con Bertoli (26’) al seguito di una nuova iniziativa di Banse. Solo il legno ha negato al bomber la gioia del gol. Nell’ultima parte della prima frazione è cresciuto il Prato, trascinato da un buon Calosi, ma in gol prima del riposo è andato ancora il Pordenone. Splendida l’azione iniziata dall’instancabile Zamuner che ha invitato Lovisa al cross rasoterra per Bertoli che di tacco ha beffato Molla. Nella ripresa i toscani hanno cercato di riaprire il match, ma sono andati a sbattere sulla difesa ben impostata da Rispoli sino a quando (61’) De Min in spaccata su traversone da fermo di Zamuner ha fissato il risultato sul 3-0. Poi è stata solo attesa per la premiazione e la festa finale con i ramarrini che indossavano una maglietta celebrativa con la scritta: “campioni d’Italia, che storia!”. Una storia veramente eccezionale scritta su 19 vittorie e 7 pareggi (2 sole le sconfitte) della stagione regolare conclusa al primo posto con 64 punti (7 di vantaggio sulla Feralpi seconda classificata) grazie al miglior attacco (63 reti) e alla miglior di fesa (23 subite) del girone. Proseguita poi con le vittorie nella post season sull’Arezzo negli ottavi (4-0, 1-0), sul Sudtirol (3-2 e 2-2) nei quarti e sull’Alessandria (3-2, gara unica) in semifinale.