Quirinale, terzo scrutinio ancora un nulla di fatto

Ancora un nulla di fatto per l'elezione del 13° Presidente della Repubblica Italiana mentre si fanno fitti gli incontri tra i leader politici per tentare di indirizzare i voti verso un candidato condiviso. Nello scrutinio di oggi un forte segnale per Sergio Mattarella che ha ricevuto 125 preferenze mentre Guido Crosetto, indicato da Fratelli d'Italia ma votato anche da altri, ne ha ottenuti 114. Più distaccati Paolo Maddalena con 61 voti che ha comunque aumentato le preferenze di ieri, Pier Ferdinando Casini con 52 uno dei nomi probabili e Giancarlo Giorgetti con 19. Il potentino Giuseppe Moles raccoglie 6 voti, uno in meno di ieri ma due in più di Silvio Berlusconi.
Domani alle 11 si riparte con il quarto scrutinio e "basteranno" 505 voti, cioè la maggioranza assoluta.

Maggioranza: 673
Presenti e votanti 978 su 1.009
Astenuti: nessuno
Schede bianche: 412
Voti dispersi: 84
Schede nulle: 22
Hanno ottenuto voti:
Mattarella 125; Crosetto 114; Maddalena 61; Casini 52; Giorgetti 19; Cartabia 8; Manconi 8; Bersani 7; Bossi 7; Cappato 6; Doria 6; Mastella 6; Moles 6; Draghi 5; Berlusconi 4; Gratteri 4; Belloni 3; Coretti 3; Maria Teresa Baldini 2; Bandecchi 2; Francesco Cappello 2; Del Basso De Caro 2; Pianasso 2; Giovanni Sanna 2; Sciscione 2; Vespa 2.