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In attesa del TAR, Fermana e Torres solo "possibili" ripescate
giovedì 28 luglio 2022, 19:15Primo Piano
di Redazione 3 TuttoPotenza
per Tuttopotenza.com
fonte FIGC

In attesa del TAR, Fermana e Torres solo "possibili" ripescate

LA DECISIONE UFFICIALE SOLO DOPO LA SENTENZA DEL TAR

In merito alla formazione dei raggruppamenti di Terza Serie Fermana e Torres non sono state ripescate come erroneamente riportato DA PIù PARTI ma il Consiglio federale della FIGC ha verificato le idoneità delle loro domande di ripescaggio e, nel caso il Tar dovesse confermare l'esclusione del Campobasso e del Teramo, saranno quelle compagini a prenderne il posto ma, al momento, il tutto è rinviato a dopo la decisione del Tribunale Amministrativo che dovrebbe esser presa entro il 2 agosto.
Di seguito il comunicato ufficiale della FIGC.

Il presidente Gabriele Gravina ha aperto i lavori alle ore 11.00 con i consiglieri: Casini, Lotito e Marotta per la Lega di A; Balata per la Lega B; Ghirelli e Marino per la Lega Pro; Abete, Acciardi, Frascà, Ortolano e Zanon per la Lega Nazionale Dilettanti; Calcagno, Biondini, Marchitelli e Bernardi per gli atleti; Beretta e Giatras per i tecnici; il presidente dell’AIA Trentalange; il presidente del Settore Giovanile e Scolastico Tisci; il presidente del Settore Tecnico Albertini; il segretario generale Brunelli; la presidente della Divisione Calcio Femminile Mantovani; il presidente della Divisione Calcio a 5 Bergamini; il membro UEFA nel Consiglio FIFA Christillin. I consiglieri Marotta, Balata, Ghirelli, Marino, Acciardi, Franchi, Biondini e Giatras si sono collegati in video conferenza. Nel suo intervento introduttivo, il presidente federale ha ricordato l’ex presidente della FIGC e della Lega Serie A Luciano Nizzola, informando i consiglieri che la FIGC ha effettuato una donazione a suo nome alla Fondazione Bambino Gesù come gesto di solidarietà, di rispetto e nel ricordo di un grande dirigente del calcio italiano. Gravina ha comunicato anche l’invio di una lettera al Presidente del Consiglio Mario Draghi relativa alla candidatura per l’organizzazione del Campionato Europeo 2032, nella quale è stato evidenziato il termine perentorio del 16 novembre 2022 per la presentazione di un preliminary bid dossier, all’interno del quale dovranno essere contenute alcune garanzie governative.

Con riferimento al tema attenzionato dalla Lega B, il presidente della FIGC ha ribadito la contrarietà del mondo del calcio circa l’estensione ad altre Federazioni della mutualità generata dai diritti televisivi della Lega di Serie A. Una contrarietà peraltro già evidenziata nel dicembre 2020 innanzi alle Commissioni riunite Cultura e Lavoro della Camera dei Deputati.

Domande di integrazione dell’organico del Campionato di Serie C 2022/2023: provvedimenti conseguenti
Preso atto delle relazioni della Covisoc e della Commissione Criteri Infrastrutturali circa le domande dell’eventuale integrazione dell’organico per il prossimo campionato di Serie C, il Consiglio Federale ha individuato la Fermana e la Torres (una retrocessa dalla C e una proveniente dalla Serie D) come possibili ripescate, fermo restando l’esito dei ricorsi proposti al Tar dalle società Campobasso e Teramo, precedentemente escluse. Il Consiglio ha dato delega al Presidente federale, assieme ai vice presidenti, per deliberare l’eventuale integrazione di organico all’esito dei suddetti ricorsi.

Criteri relativi alle Licenze Nazionali per l’ammissione ai Campionati Professionistici stagioni sportive 2023/2024,2024/2025 e 2025/2026
Come ulteriore opportunità di riflessione e di confronto, il Presidente federale ha consegnato ai consiglieri il documento aggiornato sui criteri relativi alle Licenze Nazionali per l’ammissione ai campionati professionistici per le prossime tre stagioni sportive. Annunciando che il Manuale verrà posto in votazione nella prossima riunione utile del Consiglio, Gravina ha ribadito alcuni punti cardine in argomento:
1) vi è un’esigenza generalizzata di porre in essere interventi strutturali per mettere in evidenza il sistema;
2) la competenza ad adottare le Licenze Nazionali è di esclusiva prerogativa del Consiglio Federale;
3) il percorso di condivisione con le componenti federali è stato avviato correttamente: si sono già svolte due riunioni e c’è disponibilità nel proseguirle nelle prossime settimane;
4) fermo restando il rispetto anche delle norme contenute dal Codice della Crisi di Impresa entrato in vigore lo scorso 15 luglio, le Licenze dovranno essere adottate nel rispetto di tre fondamentali principi: solvibilità, stabilità finanziaria e contenimento dei costi;
5) il richiamo tout court alle normative internazionali non può significare coincidenza tra Licenze Nazionali e Licenze Uefa perché nel nostro Paese il sistema delle Licenze deve rispondere anche a criteri individuati dal legislatore statale;
6) le Licenze dovranno tener conto di quanto rappresentato dalla Covisoc nelle sue comunicazioni.

Art.16 bis NOIF – Norma transitoria: valutazioni
Il presidente federale ha portato a conoscenza del Consiglio le interlocuzioni avute nelle ultime settimane con i presidenti di Bari e Napoli in merito al divieto di multiproprietà tra due società partecipanti a due campionati professionistici diversi (resta immutato l’impianto normativo dell’art.16 delle Noif per i club partecipanti allo stesso campionato con l’obbligo di immediata dismissione di una delle due società) con la richiesta di spostare in avanti l’entrata in vigore della norma transitoria, dal 2024/25 all’inizio del campionato 2028/29. A fronte di questa modifica, i presidenti di Bari e Napoli si sono impegnati a rinunciare a qualsiasi azione legale, ponendo fine a tutte le controversie in corso. Il Consiglio ha approvato all’unanimità.