Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / potenza / Primo Piano
Sottili:"Oggi la mia Viterbese mi è piaciuta perchè..."TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
domenica 16 dicembre 2018, 19:17Primo Piano
di Redazione TuttoPotenza
per Tuttopotenza.com
fonte tusciatime.eu

Sottili:"Oggi la mia Viterbese mi è piaciuta perchè..."

Al termine della partita persa dal Potenza a Viterbo nella sala stampa del "Rocchi ha parlato il trainer dei laziali Stefano Sottili...ecco le sue parole:“Abbiamo dato continuità ai risultati, cosa positiva. Mi è piaciuta sotto il profilo tecnico, di spirito. E’ stata una partita giocata in modo serio. La lacuna è stata non chiuderla prima peché abbiamo avute molte occasioni per farlo. Il cambio di Bismark? Gli ho chiesto di dare fastidio in mezzo al campo dato che Emerson si era avanzato. Saraniti? Per le sue potenzialità può dare tanto, ma non era prevista la sua entrata in capo. L’ho inserito per fargli assaggiare il campo e l’adrenalina. Alla fine si è arrabbiato, dopo un’occasione, perchè non è riuscito a segnare e questo è molto positivo. Ha voglia.

Palermo? Ha fatto bene per quelle cose che gli ho chiesto. Damiani? Quando è entrato, perchè ha avuto lucidità nel far ripartire e leggere le situazioni. Aspetto Zerbin e Roberti per averli di nuovo disponibili a pieno. Le prossime partite? Sono importanti e dobbiamo andare a raccogliere più punti possibili a testa bassa. Dal 20 gennaio sarà un tour de force da affrontare molto difficile: neanche in Inghilterra succede, con tutte le coppe che giocano. Dovremmo essere bravi a ruotare ed a gestire i tempi di recupero con staff tecnico per non far diventare l’impegno drammatico”