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Sbarco a Roccella, alcuni positivi al Covid-19. Il messaggio del sindaco Zito: "Nostro dovere aiutare"
domenica 12 luglio 2020, 11:30Le notizie
di Redazione Tuttoreggina
per Tuttoreggina.com

Sbarco a Roccella, alcuni positivi al Covid-19. Il messaggio del sindaco Zito: "Nostro dovere aiutare"

Nella serata di ieri, 70 persone sono sbarcate sulle coste di Roccella Jonica a bordo di una barca a vela e tra di essi sono stati riscontrati casi di positività al Covid-19.

Ecco la nota del Comune di Roccella:

Il Comune di Roccella Jonica rende noto che nella tarda serata di ieri 10 luglio 2020, sotto lo stretto controllo delle forze dell’ordine, dei rappresentanti dell’Ente e di quelli dell’Autorità marittima, si è verificato presso il Porto delle Grazie lo sbarco di 70 persone di sesso maschile, tutte di dichiarata cittadinanza pachistana, precedentemente intercettate dalla motovedetta della Guardia di Finanza a bordo di una barca a vela nelle acque a largo di Caulonia.

Tra gli immigrati vi erano 20 minori non accompagnati, per i quali la normativa statale in materia di immigrazione prevede che gli stessi debbano essere affidati al Sindaco del Comune presso il quale si verifica lo sbarco.

Nell’immediatezza dello sbarco l’intero gruppo dei cittadini stranieri è stato sottoposto al tampone per la verifica della esistenza di infezione da COVID 19 e, sotto stretta sorveglianza delle Forze dell’ordine, è stato immediatamente trasferito presso il Palazzetto dello Sport di Viale degli Ulivi ove, debitamente controllato, ha trascorso la notte.

Alle ore 03,15 il Sindaco di Roccella Jonica ha provveduto con ordinanza n. 189 ad insediare il Centro Operativo Comunale per la gestione delle attività connesse all’evento occorso.

Alle ore 14,00 dell’ 11 luglio 2020 tutti i cittadini stranieri maggiorenni sono stati trasferiti presso i centri di primo soccorso di Amantea e Bova.

I 20 minori non accompagnati, secondo quanto previsto della vigente normativa in tema di immigrazione sopra ricordata, sono stati alloggiati presso l’Hotel Miramare di Roccella Jonica, struttura presso la quale, ai sensi delle circolari del Ministero dell’Interno che disciplinano le procedure di gestione degli sbarchi non controllati di immigrati ai fini del contenimento della diffusione della pandemia da CoVID 19, sono stati posti in isolamento fiduciario (quarantena).

Nel pomeriggio del giorno 11 luglio 2020 le autorità sanitarie competenti hanno informato il Sindaco dei risultati del primo tampone effettuato nella notte del giorno precedente e dagli stessi è emerso che 5 tra tali minori sono risultati positivi al Coronavirus.

Immediatamente il Sindaco di Roccella ha contattato le competenti Autorità, coordinandosi per i primi interventi con i rappresentanti del Sistema sanitario di Sorveglianza COVID attivo presso la Regione e con la Compagnia e la Stazione dei Carabinieri di Roccella Jonica.

Dalle viste effettuate dai medici della USCA di Marina di Gioiosa Ionica è risultato che tutti i casi di positività, al pari degli altri minori sottoposti a visita, sono assolutamente asintomatici, e comunque sono stati posti in isolamento personale presso le stanze loro assegnate.

I primi provvedimenti assunti sono stati:

- L’attivazione da parte delle Forze dell’ordine di un presidio rafforzato di sorveglianza h. 24 sulle vie di accesso e uscita dalla struttura che ospita i minori;

- L’emissione di una nuova ordinanza di sottoposizione dei minori a isolamento obbligatorio con sorveglianza sanitaria;

- L’emissione di ordinanze di isolamento fiduciario nei confronti di tutti gli operatori residenti nel Comune di Roccella Jonica che sono stati impegnati nelle operazioni di accoglienza.

L’Amministrazione Comunale di Roccella Jonica è impegnata senza sosta per garantire la prioritaria esigenza di sicurezza dei suoi cittadini e degli ospiti, che vogliamo tranquillizzare in ordine alla puntuale, attenta e serena gestione dell’intera vicenda in corso.

Presso l’ente è attivo 24 ore al giorno il Centro Operativo Comunale per la gestione dell’emergenza.

Altra preoccupazione dell’Amministrazione Comunale è stata quella di garantire ai minori l’assistenza più idonea per trascorrere il periodo di quarantena nel rispetto dei principi di umanità.

La strettissima e fattiva collaborazione tra tutte le istituzioni competenti sta consentendo di vivere in assoluta serenità questa pur impegnativa vicenda, consentendo all’Ente di tutelare il prioritario valore della sicurezza sanitaria della cittadinanza, nel rispetto dei principi di solidarietà nei confronti dei più deboli, ai quali mai Roccella verrà meno.

Siamo sicuri che i cittadini roccellesi sapranno vivere questa esperienza, insieme a noi, nello stesso modo dimostrando, ancora una volta, di essere una popolazione responsabile e consapevole.

L’Amministrazione Comunale provvederà a informare i cittadini e gli organi di stampa circa l’andamento della situazione mediante un comunicato ufficiale, cui preghiamo tutti di fare riferimento, che verrà emesso con cadenza giornaliera entro le ore 18,00.

IL MESSAGGIO DEL SINDACO ZITO: "NOSTRO DOVERE AIUTARE, SUPEREREMO QUESTA PROVA" - La vicenda ha subito aizzato gli animi della solita marmaglia politica che sfrutta questi drammi per fare campagna elettorale. Il primo cittadino roccellese scrive su FB:

"Roccella ospita 20 migranti, minori non accompagnati, sbarcati la scorsa notte. Lo fa perché è un suo preciso dovere dettato dalla legge.

Ma lo fa anche perché crede che quando si è chiamati a svolgere il proprio dovere lo si deve fare fino in fondo. E se è tuo dovere organizzare l’accoglienza dei minori non accompagnati – ragazzini di 13, 14 o 15 anni che hanno negli occhi la tristezza della fuga dalla propria casa, il dolore per quello che hanno visto e la paura per il futuro – lo fai al meglio e basta.

Poi, quando ti dicono che tra di loro ci sono 5 casi di positività al COVID 19 , ti metti subito al lavoro per gestire in piena sicurezza questa situazione, al fine di non generare alcun pericolo per i cittadini e i turisti. Ma facendo attenzione a non abbandonare nemmeno per un istante la preoccupazione di garantire il pieno rispetto della dignità di questi esseri così fragili.

Sai che è possibile farlo. Perché puoi contare sulla straordinaria professionalità e disponibilità delle forze dell’ordine, sulla competenza dei medici dell’USCA e della task force regionale, sul supporto istituzionale della Prefettura, sul lavoro di magnifici volontari, sull’aiuto di una splendida squadra di amministratori e dipendenti comunali.

E sai di poter contare sulla serietà dei tuoi concittadini.

Sappiamo che dobbiamo farlo, perché è nostro dovere di uomini farlo.

Abbiamo deciso di informarvi quotidianamente sull’andamento di questa vicenda, per evitare il diffondersi di false notizie, delle quali non abbiamo assolutamente alcun bisogno. Chiediamo agli organi di informazione di far riferimento a questi comunicati e a tutti voi di fidarvi del lavoro che stiamo facendo.

E siamo certi che tutti insieme supereremo anche questa prova".