Miglior campo della Lega B, la Reggina ancora ultimissima: i voti al manto del Granillo

Migliorare la spettacolarità dell’evento-gara, e valorizzare ulteriormente il torneo, risulta necessario garantire la miglior condizione del terreno di gioco, sia dal punto di vista estetico sia da quello della praticabilità e della performance. È questo il motivo per il quale la Lega B sta portando avanti, ormai da alcune stagioni, un concorso per sensibilizzare le Società a comportamenti virtuosi, con lo scopo di avere campi adeguati in ogni situazione, stagione, evento e condizione.

A tal riguardo alcune delle principali componenti coinvolte (tra cui i licenziatari televisivi e l’agronomo della Lega) esprimeranno il proprio giudizio di merito che permetterà di stilare, al termine della stagione, una classifica di merito basata proprio sulle valutazioni acquisite nel corso del campionato.

Dunque, partita per partita, i giudicanti assegneranno un voto per il terreno di gioco. La Reggina 1914 srl era ultima della B dopo nove turni e ha ulteriormente abbassato il suo ranking. In occasione di Reggina-Cittadella, il terreno allestito dal sodalizio ha ricevuto un inquietante 1.78, mentre contro la Cremonese, a detta di chi ha giudicato, il manto si è presentato in condizioni ancor più pietose, tanto da beccarsi un mortificante 1.44. In questi ultimi giorni si sono approntati alcuni lavori di sistemazione da parte della ditta che si occupa di curare il manto, ma è complicato fare miracol tangibili: si è operato sull'estetica, ma le buche restano.

Club reggino ultimo a con la media di 2.04, mentre primo posto per il Monza a 4.93 (il giudizio massimo è 5), poi il Parma a 4.85 e il Cittadella a 4.67. Solo la Reggina 1914 srl sotto il 3, mentre penultimo posto per il Cosenza con 3.33, poi il Crotone a 3.78.