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Di Lorenzo: "Bella gara. Spalletti ha sottolineato gli errori? Il mister è questo, è esigente"
Giovanni Di Lorenzo: una grande paura ma poi alla fine l'urlo liberatorio e adesso, magari, l'inizio di un nuovo Europeo
"Si adesso iniziano le partite da dentro o fuori. Ci prepareremo, è stata una partita difficile ma penso che abbiamo disputato una buona gara, siamo stati in partita fino alla fine e siamo stati premiati con questo gol. E' stata una liberazione per tutti".
Per i croati è stata una doccia fredda, ma in fondo la qualificazione è stata meritata per quello che s'è visto
"Secondo me sì, abbiamo meritato di passare questo girone che era difficile, con grandi squadre. Adesso iniziano le sfide da dentro o fuori e sono sicuro che l'Italia sarà difficile da affrontare".
Spalletti ha sottolineato che ci sono stati tanti errori nei passaggi. Potete fare di più?
"Il mister è molto esigente, sicuramente sotto il piano del gioco possiamo e dobbiamo fare meglio. Il mister è questo. L'importante era passare il girone, la squadra ha messo in campo l'atteggiamento giusto, la giusta maturità e siamo contenti di questo".
Cosa servirà adesso per affrontare la Svizzera?
"Abbiamo visto che ieri ha messo in difficoltà la Germania. Sarà difficile, è una squadra molto fisica e anche tecnica, ci prepareremo in questi giorni per cercare di passare".
La partita di oggi dà anche una grande sicurezza perché avete fatto bene anche cambiando schema
"Sì. Questa è una cosa positiva per il mister, abbiamo tanti giocatori che possono giocare in vari moduli e vari ruoli. Oggi abbiamo provato qualcosa di diverso, abbiamo cercato di sfruttare l'ampiezza e credo ci siamo anche riusciti in tante fasi della gara. Siamo contenti di questo passaggio del turno".
Come cambia per lei passando al 3-5-2?
"Sicuramente cambia un po', ma questa squadra ha tanti calciatori che possono interpretare più moduli, mi trovo bene a tre come a quattro. Cerco di fare ciò che mi chiede l'allenatore e stasera credo abbiamo fatto tutti una buona gara".
"Si adesso iniziano le partite da dentro o fuori. Ci prepareremo, è stata una partita difficile ma penso che abbiamo disputato una buona gara, siamo stati in partita fino alla fine e siamo stati premiati con questo gol. E' stata una liberazione per tutti".
Per i croati è stata una doccia fredda, ma in fondo la qualificazione è stata meritata per quello che s'è visto
"Secondo me sì, abbiamo meritato di passare questo girone che era difficile, con grandi squadre. Adesso iniziano le sfide da dentro o fuori e sono sicuro che l'Italia sarà difficile da affrontare".
Spalletti ha sottolineato che ci sono stati tanti errori nei passaggi. Potete fare di più?
"Il mister è molto esigente, sicuramente sotto il piano del gioco possiamo e dobbiamo fare meglio. Il mister è questo. L'importante era passare il girone, la squadra ha messo in campo l'atteggiamento giusto, la giusta maturità e siamo contenti di questo".
Cosa servirà adesso per affrontare la Svizzera?
"Abbiamo visto che ieri ha messo in difficoltà la Germania. Sarà difficile, è una squadra molto fisica e anche tecnica, ci prepareremo in questi giorni per cercare di passare".
La partita di oggi dà anche una grande sicurezza perché avete fatto bene anche cambiando schema
"Sì. Questa è una cosa positiva per il mister, abbiamo tanti giocatori che possono giocare in vari moduli e vari ruoli. Oggi abbiamo provato qualcosa di diverso, abbiamo cercato di sfruttare l'ampiezza e credo ci siamo anche riusciti in tante fasi della gara. Siamo contenti di questo passaggio del turno".
Come cambia per lei passando al 3-5-2?
"Sicuramente cambia un po', ma questa squadra ha tanti calciatori che possono interpretare più moduli, mi trovo bene a tre come a quattro. Cerco di fare ciò che mi chiede l'allenatore e stasera credo abbiamo fatto tutti una buona gara".
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