
Fenerbahce, il presidente: "Mou ha ricevuto offerta da 36 milioni a dicembre. Se vuole andare..."
Il Fenerbahce rischia di chiudere la stagione con zero titoli, usando un'espressione tanto cara al tecnico José Mourinho. Il presidente Ali Koc però non fa drammi e guarda già alla prossima stagione: "Abbiamo creato una squadra forte, ne creeremo una ancora più forte. Nella nostra pianificazione per quest'anno, abbiamo parlato della necessità di ingaggiare 4 giocatori, top, al livello di Skriniar, per essere titolari".
Mourinho resterà? "Jose Mourinho renderà il Fenerbahçe campione, vogliamo continuare con lui per una stabilità", ha assicurato il numero uno del club di Istanbul, prima di sottolineare: "Ho avvertito José Mourinho di alcune cose, poi ha fatto come gli avevo detto ed è venuto a scusarsi. È una persona aperta a ogni tipo di discorso. Se vuole andarsene, le condizioni sono chiare: nel contratto c'è la rinuncia a un anno di stipendio. Posso dire che ha ricevuto un'offerta di 36 milioni a metà campionato, durante la pausa. Ho un rapporto personale con l'allenatore: lui conosce la mia famiglia, mio padre, mia moglie, mio figlio, mangiamo sempre insieme. Non ho ancora incontrato la sua famiglia, non sono ancora venuti. Stiamo ancora insieme, se arriverà qualcosa di diverso da lui, vedremo. Jesus? Siamo in contatto con lui".
Sconfitte dolorose: "La sconfitta con il Beşiktaş e la nostra prestazione nel derby sono inaccettabili quest'anno. Ma non dimentichiamo da dove siamo partiti: quando siamo arrivati, il Fenerbahçe era il club più vicino alla bancarotta. C'era il Fair Play Finanziario e il nostro margine di manovra era limitato. Oggi il Fenerbahçe è in una buona posizione sia a livello istituzionale che finanziario".
Mourinho resterà? "Jose Mourinho renderà il Fenerbahçe campione, vogliamo continuare con lui per una stabilità", ha assicurato il numero uno del club di Istanbul, prima di sottolineare: "Ho avvertito José Mourinho di alcune cose, poi ha fatto come gli avevo detto ed è venuto a scusarsi. È una persona aperta a ogni tipo di discorso. Se vuole andarsene, le condizioni sono chiare: nel contratto c'è la rinuncia a un anno di stipendio. Posso dire che ha ricevuto un'offerta di 36 milioni a metà campionato, durante la pausa. Ho un rapporto personale con l'allenatore: lui conosce la mia famiglia, mio padre, mia moglie, mio figlio, mangiamo sempre insieme. Non ho ancora incontrato la sua famiglia, non sono ancora venuti. Stiamo ancora insieme, se arriverà qualcosa di diverso da lui, vedremo. Jesus? Siamo in contatto con lui".
Sconfitte dolorose: "La sconfitta con il Beşiktaş e la nostra prestazione nel derby sono inaccettabili quest'anno. Ma non dimentichiamo da dove siamo partiti: quando siamo arrivati, il Fenerbahçe era il club più vicino alla bancarotta. C'era il Fair Play Finanziario e il nostro margine di manovra era limitato. Oggi il Fenerbahçe è in una buona posizione sia a livello istituzionale che finanziario".
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