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La forza del Como e un progetto ambizioso: così sogna di essere il Man City italianoTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 08:12Serie A
di Marco Conterio

La forza del Como e un progetto ambizioso: così sogna di essere il Man City italiano

Nel novembre 2023 arriva una notizia a sorpresa. L'esonero di Moreno Longo dal Como. Una scelta clamorosa da parte del club degli Hartono, azzardata e sotto molti punti di vista anche sbagliata. Però c'era dietro una visione, anche dietro all'addio shock al tecnico che aveva portato il club al sesto posto, ai playoff, alla creazione di un gruppo e ai primi vagiti del nuovo percorso. Però la società degli Hartono andò oltre a questo. Al cuore, ai sentimenti, puntando dritta sulla propria folle, straordinaria e meravigliosa idea. La 'vittima' di questa scelta fu Moreno Longo, il prescelto fu Cesc Fabregas.

Aveva già giocato e poi allenato i giovani del Como, iniziò poi a guidare da 'vice' i lariani ma era già chiaro chi fosse il perno. La guida. Una scelta folle che fu una visione: Fabregas al centro della società del Presidente Mirwan Suwarso. Una scelta vidimata oggi dai risultati, dagli apprezzamenti, dalle richieste arrivate al tecnico. Roma, Milan, Inter, Bayer Leverkusen, RB Lipsia. Tutte in fila, tutte rifiutate. Perché sulle rive del Lago c'è un sogno, grande, grandissimo, e una disponibilità altrettanto ampia. Diventare il Manchester City italiano


Tutto parte dall'algoritmo che il Como si è autoprodotto e che è in continua evoluzione: dalla shortlist che arriva dallo scouting, tutto viene sottoposto all'allenatore e non c'è mai una scelta univoca di una delle parti. Non di Suwarso, non del ds Ludi, non di un'altra componente e non una richiesta di Fabregas che non debba passare al vaglio di board e algoritmo. Tutti ingranaggi di un meccanismo affascinante e ambizioso. C'è da capirlo, il tecnico, saldo comandante di una barca che veleggia nel pieno del mare dei sogni.