
Le pagelle di Roma-Fiorentina 1-0
LE PAGELLE DI ROMA- FIORENTINA 1-0
Svilar 8: quando la Fiorentina riesce a superare le linee giallorosse, interviene lui sia con le mani, sia con i piedi, sia in uscita. Una garanzia, un top player, un mostro.
Celik 6,5: ormai il suo lavoro da braccetto è ben collaudato, con il turco che sembra aver trovato la sua dimensione. Dal 77’ Rensch SV.
Mancini 6: ha uno scomodissimo cliente come Kean, con cui a volte ha la meglio mentre in altre è bravo l’attaccante viola. È un duello continuo, un duello fisico, mentale, un duello totale. Giornata faticosa.
Ndicka 6,5: Anche lui ogni tanto si trova Kean da arginare e se la cava in qualche modo, così come contro Zaniolo.
Soulé 6,5: non riesce a farsi vedere in fase offensiva come nelle ultime settimane. Bravo in fase di non possesso, ormai possiamo dire che abbia fatto uno step importante di crescita come calciatore.
Cristante 6,5: inizia molto bene con un’iniziativa che porta a un’occasione per Dovbyk, che non tira, non la ripassa a Cristante e spreca. Gioca la consueta gara di intelligenza nella gestione del pallone. Dal 65’ Gourna-Douath 6,5: parte di forza in contropiede appena entrato, non riuscendo a capitalizzare la sua bella iniziativa. Impatto comunque importante per il giovane centrocampista, soprattutto dal punto di vista fisico.
Koné 6,5: inizia in maniera straripante, poi come suo solito cala un pochino alla distanza. Una presenza fisica importante in mezzo al campo.
Pellegrini 6: prova un paio di volte la conclusione, senza riuscire a impensierire il portiere viola. Si impegna, ma non si infiamma. Dal 46’ Pisilli 6,5: inizia molto bene, mostrando una gran voglia di fare bene e provando anche ad andare in rete. Reattivo e propositivo, offre una prestazione di sostanza
Angelino 6,5: poche cose ma buone per il terzino spagnolo, che ha il merito di pennellare un cross perfetto per la testa di Shomurodov, che serve a Dovbyk il più facile dei gol.
Shomurodov 6,5: un po’ confusionario nella prima parte di gara, ma è bravo e altruista a offrire l’assist di testa per Dovbyk. Dal 65’ Baldanzi 6: dopo l’uscita di Dovbyk deve guidare l’attacco, pur con caratteristiche diverse dall’ucraino. Se la cava sufficientemente bene e tenta anche la conclusione in porta.
Dovbyk 7: non si vede moltissimo, ma timbra il cartellino al momento giusto, da vero bomber, e si prende gli applausi dell’Olimpico. Dal 77’ El Shaarawy SV.
Ranieri 8: sta compiendo un autentico miracolo e ottiene la seconda vittoria consecutiva in uno scontro diretto. Un finale proprio alla Ranieri.







