Il rinnovo di Svilar, si arrivi alla fumata bianca il prima possibile

Non tutti i ruoli sono uguali, così come non tutti i giocatori sono uguali per un allenatore. Il peso che ha un attaccante è diverso dal peso che ha un terzino, per esempio. Così come il peso di un portiere è diverso da quasi tutti gli altri ruoli. Per fare il portiere ad alti livelli bisogna essere o estremamente calmi o – bonariamente – totalmente fuori di testa per poter resistere a tutte le pressioni che un estremo difensore deve subire. Un suo errore porta al gol, senza scuse, senza appelli. Il portiere non può sbagliare e se lo fa il suo errore è spesso decisivo. Non può essere, e infatti non è, un ruolo come gli altri.

IL RINNOVO DI SVILAR - Una grande squadra deve avere un buon portiere ed ecco perché la questione Svilar non è come tutte le altre. Se davvero, come dichiarato poco tempo fa, il portierone giallorosso vuole rimanere nella Capitale allora bisogna approfittarne e fargli firmare il rinnovo il prima possibile. Contro la Fiorentina, è stato proprio il belga naturalizzato serbo a tenere a galla la Roma e chissà, senza di lui, quanti punti in meno avrebbero i capitolini. Avere un portiere forte, veramente forte, è decisivo anche per fiaccare il morale degli avversari. Al termine della gara contro la Fiorentina, tutti i tesserati viola hanno parlato della grande prestazione del portiere giallorosso. È una questione che va al di là delle semplici (semplici per modo di dire) parate: è proprio un’arma mentale. Se già fatichi ad arrivare al tiro e quando lo fai trovi un portiere che prende tutto il morale ti scende sottoterra ed è un fattore fondamentale per vincere le partite. Prendete la semifinale di Champions tra il PSG e l’Arsenal. Bravo Fabian Ruiz, bravo Hakimi, ma i francesi devono fare un monumento a Donnarumma, perché respingendo l’iniziale assalto dei londinesi ha impedito che la partita andasse in un altro modo, smontando l’entusiasmo dei Gunners. A fine gara, Rice ha commentato amaramente: “Donnarumma è stato incredibile”. Il portiere italiano ha retto l’urto degli inglesi e poi la squadra ha fatto il resto ma avere un portiere del genere è un’arma importantissima. Morale della favola: si arrivi a questa benedetta fumata bianca, il prima possibile.