La rivoluzione laterale

Il calciomercato della Roma deve ancora iniziare, lo sappiamo. Fino al 30 giugno, si lavorerà solo sulle cessioni per sistemare il bilancio e non incorrere in sanzioni da parte della UEFA. Da luglio in poi si inizierà a fare sul serio, nel senso che Massara dovrà plasmare e modellare la rosa della Roma per adattarla alle richieste di Gian Piero Gasperini. Abbiamo parlato tante volte delle difficoltà che la Roma affronterà in questa sessione di mercato e nella prossima, fatto sta che un lavoro andrà fatto, magari cedendo i giocatori non perfettamente adatti al gioco di Gasp e prendendo calciatori giovani, che possano seguire e credere nel calcio di Gasperini, e che costino poco.

LE FASCE – Posto che andrà ritoccata praticamente tutta la squadra, un occhio particolare sarà dato alle fasce, zona cruciale per il gioco di Gasp. Servono giocatori forti, potenti, dotati di polmoni notevoli e di disponibilità al sacrificio. La Roma potrebbe rivoluzionare la sua batteria di laterali. Se Angelino potrebbe essere ceduto per motivi economici, Salah-Eddine potrebbe partire per caratteristiche che potrebbero non adattarsi al lavoro chiesto da Gasp ai centrali. A destra, la situazione non è molto migliore. Saelemaekers è tornato a farsi proteggere dalla Madonnina e dal Duomo, Celik si è adattato bene come braccetto. Rensch, Saud e Sangarè non vanno bene. Il primo era abituato a un campionato meno intenso come quello olandese e, parola di Ranieri lo scorso anno, si è dovuto un pochino adattare a ritmi più forti. E ancora non era arrivato Gasperini. Difficile vederlo il prossimo anno a Trigoria. Saud ha giocato poco e quel poco è bastato. Sangarè è stato un oggetto misterioso. Serviranno quindi 2 esterni destri e almeno un esterno sinistro, aspettando di capire se Angelino sarà ceduto. Una vera e proprio rivoluzione. Da luglio, ci sarà da divertirsi.