Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / salernitana / Editoriale
Fissate le date dei playout, ma con quali squadre? Continua la farsa
Oggi alle 00:01Editoriale
di Maurizio Grillo
per Tuttosalernitana.com

Fissate le date dei playout, ma con quali squadre? Continua la farsa

Nel pieno rispetto dei pareri di autorevoli professionisti che in queste settimane hanno espresso la propria opinione rispetto a quanto sta accadendo in serie B, il sottoscritto umilmente si era permesso di affermare che ragionare sulla base delle leggi e delle normative vigenti era una mera perdita di tempo. La situazione è talmente chiara che è quasi stucchevole parlarne ancora, del resto tutta l'Italia calcistica è schierata al fianco della Salernitana indicandola come vittima sacrificale di un qualcosa che sta andando oltre l'aspetto meramente tecnico. Del resto come si può spiegare la spavalderia dei signori che governano il calcio se non con la consapevolezza di avere le "spalle coperte"? Ieri anche l'ufficialità delle date dei playout, senza stabilire tra quali squadre. La Lega B, secondo diversi giuristi esperti di diritto sportivo, ha violato tre norme: non si può rinviare un evento sine die, senza convocazione del consiglio direttivo e senza deferimenti ufficiali. Non si può, inoltre, penalizzare altre società per il medesimo reato togliendo punti per la prossima stagione e facendo un'eccezione solo per il Brescia che, tra l'altro, ha ricevuto con tre mesi di ritardo la comunicazione dell'agenzia delle entrate e della CoviSoc rispetto a presunte irregolarità.

E chi ne trae vantaggio da questo orrore senza precedenti? Il Frosinone, anzitutto. Salvo grazie al rigore inesistente concesso da Pezzuto e con l'avallo di un Sassuolo che ha tenuto in panchina fino alla fine i migliori schierando le terze linee in barba ad ogni normativa che obbliga gli allenatori ad affidarsi sempre alla formazione titolare. E poi la Sampdoria. Quella che è retrocessa meritatamente sul campo e che è stata iscritta dalla FIGC sulla base di garanzie puramente teoriche. Potremmo veramente dire tante cose, ma non vogliamo correre il rischio di essere additati come populisti che aizzano gli animi. Anzi, pur immedesimandoci nell'amarezza dei tifosi rinnoviamo l'appello affinché tutte le proteste si svolgano in un clima di serenità e tranquillità, senza cadere nel tranello della provocazione. Ci sentiamo però di dissociarci da due cose. Anzitutto "esonerare" da responsabilità i tifosi della Sampdoria. Rispetto reciproco imporrebbe che anche la loro curva debba essere vuota in segno di sdegno e di protesta, invece da quelle parti parlano di "playout atto dovuto" e c'è soltanto da stendere il proverbiale velo pietoso.

E poi, appunto, ci chiediamo se sia utile per davvero restare a casa mentre Marassi sarà un catino infuocato con 30mila persone. O società, politica, squadra e tifosi decidono assieme di far fronte comune senza piegarsi a questa farsa (con tutti i rischi del caso) o è nell'interesse di tutti trasformare rabbia in voglia di difendere la serie B sul campo, ammesso che nel match di ritorno il risultato sia ancora in bilico. A buon intenditor..! Ci sarebbe comunque ancora il TAR per sperare in uno stop di questo playout senza senso. Il Brescia, venisse bocciato anche in seconda istanza, potrebbe chiedere lo stop immediato e la Salernitana dovrebbe costituirsi ad adiuvandum. Il precedente del 2019 è sufficiente per pensare che la giustizia ordinaria possa rimettere le cose a posto, d'altronde anche un bambino avrebbe capito che si dovesse giocare Salernitana-Frosinone ripescando la perdente in caso di condanna definitiva del club biancazzurri. Aggiungiamo, con un velo di ironia, che siamo pronti a scommettere un euro su uno scenario futuro: B a 22 se la Salernitana dovesse mandarli in C per la seconda volta in un mese.