Inizia il ritiro, Faggiano scatenato ma rosa ancora incompleta

È iniziata ufficialmente ieri la stagione della nuova Salernitana targata Faggiano e Raffaele, con il raduno in città e la partenza per il ritiro di Cascia. La cittadina umbra è stata scelta come luogo dove effettuare il romitaggio estivo dopo due estati trascorse a Rivisondoli in Abruzzo, località che però non ha portato molta fortuna viste le due retrocessioni consecutive dei granata. Oggi i primi allenamenti della truppa del tecnico siciliano, che si presenta con dieci volti nuovi e cinque ragazzi della Primavera, per una rosa ancora ampiamente incompleta.

Faggiano aveva annunciato almeno l'80% della rosa al completo già per l'inizio del ritiro ma come da lui stesso ammesso poi nella chiacchierata di sabato con la stampa 'forse ha detto una bugia ma ci sta nel calcio'. Era molto complicato poter fare meglio visto anche il ritardo causato dalla coda della scorsa stagione, con la Salernitana che di fatto a fine giugno era ancora impegnata con i playout. Sono comunque arrivati dieci calciatori: i difensori Cabianca, Matino e Coppolaro, i terzini Anastasio e Villa, i centrocampisti De Boer e Varone, l'esterno offensivo Achik e gli attaccanti Ferrari e Inglese.

Ne arriveranno altri nei prossimi giorni, forse anche nelle prossime ore, come per esempio i centrocampisti Capomaggio e Tascone, richiesti espressamente da mister Raffaele, che li ha avuti alle proprie dipendenze lo scorso anno al Cerignola. L'inizio della stagione 2025/2026 quindi è in salita, anche e soprattutto per gli errori delle precedenti gestioni ma la sensazione è che possa nascere qualcosa di importnate, d'altronde Faggiano e Raffaele sono delle garanzie e i primi colpi sono importanti. Come ha detto il ds, bisogna essere positivi sperando in tempi migliori.