
SAMPDORIA MVP - Pressione e passione: ci pensa Pedrola, il predestinato
Si è parlato molto in questa settimana della pressione che va ad incidere sul rendimento di una squadra giovane come la Sampdoria, composta da tanti elementi che non hanno grande esperienza in questa categoria. La pressione di dover portare a casa il risultato, la pressione di giocare davanti ad un pubblico caloroso e attaccato ai colori, tanto da riempire il settore ospiti in ogni posto disponibile anche quest'oggi a Parma.
Non è solo pressione: questa è la passione che anima il tifo Sampdoriano e, ancora una volta, l'uomo - anzi il ragazzo - capace di coniugare pressione e passione è stato Estanis Pedrola. Il ventenne arrivato dalla cantera del Barcellona è forse il predestinato di questa Sampdoria, un talento sopraffino, quasi fuori posto in Serie B, una maturità non comune per la sua età, una personalità forte che gli ha permesso di andare a segno sia sotto la Sud a Marassi, sia nel clima infuocato di Cremona, sia oggi in una partita che metteva in palio per il Doria molto più dei punti utili per la classifica.
La sua zampata al termine di un contropiede fulmineo, portato avanti da Borini, quello che finora si è dimostrato il suo partner più efficace in attacco, ha fatto registrare il primo gol incassato dalla mostruosa difesa del Parma, imbattuta su azione nelle prime cinque giornate.
Estanis Pedrola ha dimostrato di saper gestire la pressione, trasformandola nella passione con cui è corso ad esultare sotto la curva blucerchiata. Un connubio che potrà significare la ripartenza della Sampdoria, se anche i compagni sapranno seguirlo con la stessa grinta e voglia di dimostrare quanto valgono.







