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tmw / sampdoria / News Doria
Sampdoria Women, Pettenuzzo: "Maglia più bella del mondo è onore e peso"TUTTO mercato WEB
venerdì 18 novembre 2022, 13:53News Doria
di Enrico Cannoletta
per Sampdorianews.net

Sampdoria Women, Pettenuzzo: "Maglia più bella del mondo è onore e peso"

Difensore centrale della Sampdoria Women, Tecla Pettenuzzo racconta la sua carriera e si proietta sulla sfida contro la Roma.

Ai microfoni dei media societari Tecla Pettenuzzo ha raccontato la storia della sua carriera, che l'ha portata a vestire la maglia della Sampdoria, e si è proiettata sulla sua sfida da ex della Roma. Ecco il contenuto delle sue dichiarazioni:

"Sono un difensore centrale ed ho iniziato con la Longari Castagnero, squadra del mio paese. Ho giocato fino a 14 anni con i maschietti, per cui, per tenere botta, ho dovuto sviluppare la forza fisica, che ritengo oggi sia parte delle mie caratteristiche.

Sono passata poi al Due Monti con cui abbiamo vinto un campionato di Serie C.

È arrivata poi la chiamata del Padova, da cui sono passata al Brescia. Questa è stata la mia prima esperienza di Serie A che mi ha molto maturata anche sotto l'aspetto personale. Per la prima volta ero lontana da casa e dovevo provvedere a cucinare e far le pulizie, oltre che giocare.

Ho poi seguito mister Piovani a Sassuolo, e infine è arrivato l'approdo a Roma, in cui sono stata tre anni: una grande piazza, una grande città che mi ha fatta ulteriormente maturare.

Questa estate sono stata chiamata dalla Sampdoria e mi ha convinto il progetto, ma anche l'ambiente familiare. Questo è un gruppo aperto al dialogo e allo scherzo, ma nello stesso tempo volto a migliorare. Un altro aspetto che mi ha convinto è quello di vivere per la prima volta in una città di mare: dopo l'allenamento, anche se non è andato come vuoi, puoi sempre rilassarti in spiaggia guardando il mare.

Indossare la maglia più bella del mondo è un onore e un peso perché ti sprona ad onorarla facendo sempre meglio.

Contro la Roma sarà una partita particolare: rivedrò i luoghi dove ho vissuto per tre anni ma con un'altra maglietta, ma anche ciò sarà da sprono per dare il meglio di me stessa".