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tmw / sampdoria / Serie B
Catanzaro, Caserta “Restiamo uniti, vogliamo rendere straordinario il nostro campionato”TUTTO mercato WEB
ieri alle 19:19Serie B
di Daniel Uccellieri

Catanzaro, Caserta “Restiamo uniti, vogliamo rendere straordinario il nostro campionato”

Fabio Caserta, tecnico della Casertana, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Sampdoria, chiarendo subito uno dei temi più discussi degli ultimi giorni: il ritiro della squadra. "Non è stata una scelta punitiva ma un modo per compattarci, per restare uniti in un momento in cui serve forza mentale. Vogliamo trasformare un campionato già importante in qualcosa di straordinario, conquistando l’accesso ai play-off. Siamo ancora padroni del nostro destino e dobbiamo cercare di raccogliere più punti possibili da qui alla fine".

Occhi puntati sulla sfida contro una Sampdoria in cerca di riscatto, che arriverà al “Ceravolo” con motivazioni forti. "È una squadra che forse ha reso meno delle aspettative del suo pubblico, ma verrà qui per fare risultato. Sarà una partita dura, con punti pesanti in palio per entrambe le squadre. Sceglierò chi sta meglio fisicamente: ogni decisione sarà presa per il bene del gruppo".

Caserta ha voluto anche respingere con fermezza le voci secondo cui il Catanzaro non punterebbe con convinzione ai playoff: "Sono chiacchiere che destabilizzano. Tutti, qui, vogliono arrivare il più in alto possibile. Parlare ora, fare bilanci prima del tempo, non fa altro che creare malumori. Il momento è complicato, ma puntare il dito non serve a nulla".


Il tecnico ha quindi speso parole di riconoscenza verso la sua squadra, che resta in piena zona playoff nonostante le recenti difficoltà. "Se siamo dove siamo è merito dei ragazzi. A Cremona ci giocavamo il quarto posto, e questo la dice lunga. È vero, serve un po’ più di cattiveria in certe situazioni. Forse dopo la vittoria nel derby c’è stato un calo inconscio, un momento di appagamento. Ma l’ho detto più volte: in Serie B se abbassi l’attenzione, poi è dura riaccendere la spina. Dobbiamo curare meglio i dettagli e tenere alta la concentrazione fino all’ultimo minuto: troppe partite si decidono nel finale".

Infine, un’analisi sincera sul dato più allarmante: i 12 gol subiti nelle ultime cinque partite. "È un dato evidente, stiamo concedendo troppo. E questo è un peccato, perché la fase difensiva era stata uno dei nostri punti di forza. Ora la testa conta più delle gambe. Stiamo sbagliando, sì, ma vedo anche cose buone. Dopo primi tempi negativi, la squadra ha sempre reagito. Non tutto è da buttare", le sue parole riportate da calciocatanzaro.it.