Dall’incontro saltato con Iervolino al rompete le righe, le folli ore della Salernitana

La notizia della penalizzazione del Brescia e del conseguente rinvio a data da destinarsi dei play-out ha scosso la Serie B nelle ultime ore, lasciando molti nel caos e portando alla riprogrammazione dei piani dei prossimi giorni.
Interessata in maniera direttissima alla vicenda è chiaramente la Salernitana, che di colpo si è trovata dal dover preparare un play-out contro il Frosinone a non saper neanche quando dover scendere in campo.

Ricordiamo infatti che la squadra di Marino aveva concluso il campionato al quartultimo posto, trovandosi dunque a dover spareggiare con il Frosinone per rimanere in cadetteria. Quando i granata si stavano preparando la sfida d’andata all’Arechi e soprattutto quando, come riporta Il Mattino, i 27.350 tagliandi erano già stati venduti, ecco però la bomba e addio piani.

Innanzitutto è saltata la visita che il presidente Iervolino aveva programmato per caricare la squadra, mentre lo stesso Pasquale Marino poche ore dopo ha ordinato il rompete le righe. Uno scenario che già solamente ad inizio giornata sarebbe apparso del tutto surreale. Il gruppo a questo punto si ritroverà domani per gli allenamenti per preparare uno spareggio contro la Sampdoria (anche se nulla è ancora certo), che tra l’altro non si sa neanche quando di disputerà.