
Sampdoria in C, Flachi: "La società deve chiedere scusa. La società ci metta la faccia"
La Sampdoria cade in Serie C. Per la prima volta nella sua storia. Un momento difficile, una situazione certamente amara per una piazza che mai in quasi 79 anni di esistenza aveva conosciuto la terza serie. In tanti ex giocatori hanno commentato la caduta dei blucerchiati. Francesco Flachi è uno che la piazza la conosce molto bene. Ha ottenuto una salvezza dalla C nel 2002 e poi è stato il trascinatore insieme a Bazzani e alla squadra costruita da Riccardo Garrone e Beppe Marotta che l'anno dopo è tornata in A rimanendoci per otto anni.
L'ex numero 10 fiorentino ha parlato ai microfoni si Telenord del momento della formazione ligure: "Mi dispiace profondamente per la gente, per i tifosi - ha esordito come riportano i colleghi di Sampdorianews.net -. Nonostante tutto, sono sempre stati vicini alla squadra. Sempre. Spero davvero che, al più presto, i protagonisti di questa stagione nella Sampdoria si facciano avanti, ci mettano la faccia e offrano chiarezza su ciò che è successo.
La società deve chiedere scusa - ha concluso -. Perché penso che i tifosi se lo meritino. E soprattutto, è fondamentale chiarire il futuro della Sampdoria. I tifosi hanno il diritto di sapere. Perché se lo meritano. Sempre
L'ex numero 10 fiorentino ha parlato ai microfoni si Telenord del momento della formazione ligure: "Mi dispiace profondamente per la gente, per i tifosi - ha esordito come riportano i colleghi di Sampdorianews.net -. Nonostante tutto, sono sempre stati vicini alla squadra. Sempre. Spero davvero che, al più presto, i protagonisti di questa stagione nella Sampdoria si facciano avanti, ci mettano la faccia e offrano chiarezza su ciò che è successo.
La società deve chiedere scusa - ha concluso -. Perché penso che i tifosi se lo meritino. E soprattutto, è fondamentale chiarire il futuro della Sampdoria. I tifosi hanno il diritto di sapere. Perché se lo meritano. Sempre
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