
Salernitana, Marino e i dubbi in avanti: Simy e Caligara in vantaggio su Cerri e l'ex Soriano
La Salernitana si prepara per scendere in campo domani contro la Sampdoria per la gara d’andata di un play out di Serie B che arriva a un mese dalla data originaria e contro un altro avversario: in origine infatti i campani avrebbero dovuto sfidare il Frosinone prima che il terremoto che ha visto come protagonista il Brescia non cambiasse le carte in tavola.
La battaglia legale ingaggiata dalla Salernitana finora non ha portato alcun frutto, con le recenti bocciature di Consiglio di Garanzia del Coni e Tribunale Federale Nazionale dei ricorsi per bloccare i play out o allargare a 21 la Serie B, e ora i granata saranno chiamati al doppio confronto con la Sampdoria per salvare la categoria.
In questi giorni il tecnico Pasquale Marino ha cercato di tenere isolata la squadra e farla concentrare solo sulle cose di campo senza farsi distrarre dalle voci e polemiche esterne. Per la formazione da opporre ai liguri i dubbi sono solo nel reparto offensivo con Caligara e Tongya che però sembrano favoriti su Verde e l’ex Soriano per giocare sulla trequarti alle spalle di un Simy che appare in vantaggio su Cerri come punta centrale. Nessuno dubbio invece negli altri reparti con il trio Ruggeri, Ferrari e Lochoshvili davanti a Christensen e il centrocampo a quattro che vedrà Ghiglione e Corazza sugli esterni mentre Hrustic e Amatucci formeranno la coppia centrale.
La battaglia legale ingaggiata dalla Salernitana finora non ha portato alcun frutto, con le recenti bocciature di Consiglio di Garanzia del Coni e Tribunale Federale Nazionale dei ricorsi per bloccare i play out o allargare a 21 la Serie B, e ora i granata saranno chiamati al doppio confronto con la Sampdoria per salvare la categoria.
In questi giorni il tecnico Pasquale Marino ha cercato di tenere isolata la squadra e farla concentrare solo sulle cose di campo senza farsi distrarre dalle voci e polemiche esterne. Per la formazione da opporre ai liguri i dubbi sono solo nel reparto offensivo con Caligara e Tongya che però sembrano favoriti su Verde e l’ex Soriano per giocare sulla trequarti alle spalle di un Simy che appare in vantaggio su Cerri come punta centrale. Nessuno dubbio invece negli altri reparti con il trio Ruggeri, Ferrari e Lochoshvili davanti a Christensen e il centrocampo a quattro che vedrà Ghiglione e Corazza sugli esterni mentre Hrustic e Amatucci formeranno la coppia centrale.
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