
Sassuolo Catanzaro pagelle. Voti: male Skjellerup, Biasci beffa Muharemovic
È terminata la sfida del Mapei Stadium di Reggio Emilia tra il Sassuolo Calcio e il Catanzaro, gara valida per la trentottesima giornata di Serie B, 2024/2025. Non convocato perché di fatto separato in casa Andrea Consigli mentre sono fuori per infortunio Kristian Thorstvedt, Kevin Bonifazi, Jeremy Toljan e Luca Mazzitelli. Di seguito le pagelle e i voti dell'incontro odierno Sassuolo-Catanzaro di Serie B, sfida terminata sul punteggio di 2-0.
SASSUOLO FORMAZIONE UFFICIALE
Satalino 6 - Il Catanzaro calcia due sole volte nello specchio. Due colpi di testa, prima di Biasci e poi di Antonini, gli rovinano la festa.
Missori 5,5 - Più no che sì. Ha giocato pochissimo, non si è quasi mai visto quest'anno. Logico non abbia la spinta e la presenza per fare "gara piena". Qualche disattenzione e qualche errore in mezzo a qualche buona giocata. Non chiude su Bonini sullo 0-2.
Romagna 6 - Anche lui 'maledice' Pigliacelli che con la parata più bella della partita gli dice di no dopo un colpo di testa. L'azione del gol del Catanzaro si sviluppa dopo un suo errore in impostazione, per il resto buona la sua prova dietro.
Muharemovic 5,5 - La nostra intervista ha spesso portato fortuna, non è così stavolta. Si addormenta sul gol di Biasci facendosi anticipare dall'avversario che di testa infila sul primo palo.
Doig 6 - Il gol nasce da un cross dalle sue parti ma lui non ha colpe. Riesce anzi a creare un pericolo nel primo tempo con il cross per l'occasione di Lipani. Gara con qualche buona discesa e pochi affanni dietro.
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Lipani 6 - La grande occasione del primo tempo capita sui suoi piedi dopo un ottimo inserimento a fari spenti ma Pigliacelli, in versione spiderman, allunga la ragnatela e gli nega la gioia del 2° gol.
Obiang 6 - Lo spirito del capitano è risorsa preziosa. Lotta come solo lui sa fare in mezzo al campo e va anche al tiro, invitato dai tifosi, per sbloccare una situazione non semplice. Belli gli applausi dei tifosi al momento del cambio.
(Dal 59') Volpato 6 - Punta spesso l'uomo ma non è facile trovare spazi nella retroguardia dei giallorossi chiusa con le barricate.
Ghion 6 - Contro la sua ex squadra che lo ha fatto crescere e lo ha visto affermarsi tra i grandi non è gara semplice. Il Sassuolo palleggia a lungo e lui in quel gioco va a nozze. Manca però qualche spunto, qualche verticalizzazione improvvisa.
(Dal 71') Boloca 6 - Dà maggior equilibrio alla mediana, con qualche guizzo.
Berardi 6,5 - Anche lui ispira tante azioni del Sassuolo. Delizia il pubblico con un sombrero e poi con dei cambi di gioco con il contagiri. Nel 2° tempo protesta per due episodi molto dubbi in area di rigore che avrebbero potuto cambiare il senso del finale.
(Dall'86') Verdi S.v.
Skjellerup 5 - È rimasto ancora nella scatola! Il Sassuolo lo aveva annunciato sui social con la foto dei biscotti danesi e ad oggi si può dire poco del centravanti classe 2002 che è stato fermo a lungo per infortunio. Non sfrutta la chance dal 1' minuto: spesso anticipato, spreca una buona chance in area nel primo tempo. Però è presto per bocciarlo.
(Dal 71') Mulattieri 6 - Protagonista con voglia nell'assalto finale anche se non conclude in porta ma partecipa attivamente.
Laurienté 6,5 - Grosso toglie il migliore in campo, inspiegabilmente! Dal francese infatti, che innesca un vero e proprio duello con Pigliacelli, nascono tutte le azioni degne di nota del Sassuolo. La sfida a distanza con Iemmello si conclude a reti bianche per loro due.
(Dal 71') Pierini 5,5 - Mette il piedino sui corner ma nella gara è quello che convince meno tra i cambi.
Grosso 5,5 - Niente record per il suo Sassuolo ma resta comunque una gara straordinaria. Oggi forse la festa per la promozione distrae la sua squadra che non aveva ancora staccato la spina dopo la vittoria del campionato. Non è stato facile trovare spazi, è mancata velocità nella manovra per provare ad aprire la difesa (al netto degli errori arbitrali). E stavolta nemmeno i cambi hanno dato l'effetto sperato.







