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Genoa-Milan 0-1, le pagelle: Pulisic è Captain America, ma Giroud è Superman

Genoa-Milan 0-1, le pagelle: Pulisic è Captain America, ma Giroud è SupermanTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 8 ottobre 2023, 06:09Serie A
di Niccolò Pasta

Risultato finale: Genoa-Milan 0-1

GENOA (di Andrea Piras)
Martinez 5,5 - Reattivo quando devia sopra la traversa il colpo di testa di Leao, sempre molto attento sui cross che arrivano dal fondo. Incolpevole sulla rete del Milan di Pulisic, espulso nel convulso finale per doppio giallo forse da evitare.

De Winter 6 - Sta prendendo sempre più confidenza con un ruolo che sta imparando giorno dopo giorno, quello di terzino in una difesa a quattro. Qualche rischio in più nel secondo tempo ma solo perchè dalla sua parte gioca un certo Leao. Al 104’ Leali s.v.

Bani 6,5 - Fascia al braccio, è uno dei leader rossoblu. Riesce a chiudere lo spazio a Jovic impedendogli sempre la conclusione verso la porta di Martinez. Aiuta De Winter su Leao ma sull’unica distrazione (lascia girare Pulisic in area anche se c'è il tocco di mano) viene punito.

Dragusin 6,5 - Quando in area di rigore ci sono attaccanti come quelli rossoneri bisogna avere sempre mille occhi. Sempre preciso nello stacco aereo, sfiora il gol del vantaggio nella seconda frazione di gara con una conclusione insidiosa.

Vasquez 7 - Indemoniato sulla corsia di sinistra fin dai primi minuti quando entra in area e cade a terra al contatto con . Lo troviamo anche sulla fascia opposta quando va ad accompagnare l’azione.

Sabelli 6,5 - Ritorno un po’ a sorpresa a causa del forfait di Messias. Sempre tanta energia nell’andare ad aggredire la profondità, dalla sua parte riesce a contenere un avversario come Theo Hernandez. Dal 67’ Ekuban 6 - Entra con il piglio giusto aiutando i compagni nella sfonda e a creare pericoli dalle parti di Maignan. Colpito duro dal portiere rossonero.

Thorsby 6 - Difficilmente va sotto la sufficienza grazie alla capacità di andare a pressare l’avversario in mezzo al campo. Aiuta la manovra presentandosi sempre in area per spizzare verso le punte o cercare la conclusione in porta.

Frendrup 6,5 - Torna in mezzo al campo dopo aver girato, molto bene tra l’altro, le corsie laterali. Va a prendere Jovic quando questo indietreggia il suo baricentro per dare sbocchi ai compagni. Cuore e polmoni.

Haps 6 - Forma una catena pericolosa con Vasquez. Qualche rischio di troppo con un cliente comunque scomodo come Chukwueze ma comunque va premiato per l’impegno nella fase di spinta. Dal 90’ Puscas s.v.

Malinovskyi 6 - Parte dietro la punta, di fatto oggi fa il tuttocampista. Lo troviamo anche a ridosso della sua area di rigore per iniziare l’azione dalle retrovie palla a terra. Dal 67’ Kutlu 6 - Buono spezzone per il centrocampista che si sta inserendo sempre di più negli schemi di mister Gilardino.

Gudmundsson 6 - Prima punta atipica, si muove molto per non dare riferimenti agli avversari. Cerca spesso la giocata ma la retroguardia rossonera non gli dà tregua. Generoso però nella fase di non possesso. Nel recupero timbra la traversa su calcio di punizione.

Alberto Gilardino 6 - Peccato per il gol subito nel finale. Il suo Genoa lotta alla pari con il Milan e rischia quasi nulla contro la squadra di Stefano Pioli. Una sconfitta che però dà consapevolezza ai suoi ragazzi.

MILAN (di Niccolò Pasta)
Maignan 6 - Sonnecchia per quasi ottanta minuti, senza avere pane per i suoi denti con un Genoa che non conclude praticamente mai. Poi gli basta una conclusione, deviata, per esaltarsi: miracolo su Dragusin e porta blindata, ancora. Poi, a suo modo, è protagonista anche nel finale: abbatte Ekuban per salvare un gol e viene espulso. Salterà la Juve.

Florenzi 6 - Tanti piccoli errori, sia in fase di palleggio che in scelte per servire i compagni. In partite bloccate come queste anche una giocata precisa e non forzata può cambiare l’inerzia. Però difensivamente non sbaglia praticamente nulla. Dal 66’ Calabria 6 - Spinge con costanza nel finale.

Thiaw 6,5 - A uomo su Gudmundsson, anche a 60 metri dalla porta. Buona prova, sia in pressione che nel finale, quando di testa svetta togliendo diversi palloni potenzialmente pericolosi al Genoa.

Tomori 6,5 - Sempre più solido in questa fase di campionato. Come Thiaw giganteggia in area, non concedendo nulla al Genoa.

Theo Hernandez 6 - Il giallo che prende dopo appena venti minuti lascia perplessi: perché tanta irruenza sapendo di essere diffidato? Per il resto la sua prova non è scintillante, ma difensivamente non corre rischi.

Musah 6 - Un po’ pasticcione lo statunitense, che cerca sempre di accompagnare la manovra con qualità, ma a volte eccede in qualche errore di troppo, in entrambe le fasi. Ma l'assist per Pulisic vale i tre punti.

Adli 5,5 - Un passo indietro rispetto alle prove ben più convincenti contro Cagliari e soprattutto Lazio. Tocca tanti palloni ma con troppa lentezza, non osa in manovra e contro una squadra chiusa come il Genoa il palleggio diventa scolastico e poco incisivo, cosa che al Milan non serve. Dal 66’ Giroud 8 - Oggi meglio da numero 1 che da 9. Entra con l'esperimento doppio centravanti, in avanti non la prende praticamente mai. Poi sostituisce Maignan in porta e con un'uscita stupenda nega il gol al Genoa. E regala i tre punti ai suoi, nel modo più impronosticabile in assoluto.

Reijnders 6,5 - Il migliore dei centrocampisti, ma è ormai una costante per questo Milan. Riuscisse anche a segnare probabilmente giocherebbe al Manchester City, ma l’olandese ha quasi un repellente contro i gol. Tocca molti palloni, cerca di creare varchi con filtranti ed inserimenti, mantenendo anche equilibrio nel reparto. Prova solidissima.

Chukwueze 6,5 - Il più pimpante del Milan, si vede che ha tanta voglia di mettersi in mostra e soprattutto di far dimenticare la serata di Dortmund e il gol sbagliato. Salta l’uomo praticamente in ogni occasione e ogni pericolo creato dai rossoneri ha il suo zampino. A tratti il giocatore ammirato a Villarreal, ma inspiegabilmente Pioli lo sostituisce all’intervallo. Dal 46’ Pulisic 7 - Corre molto, ma non sembra accendersi. Ma in questa prima parte di stagione è l'uomo del destino del Milan, ha un pallone buono e lo gira in rete, facendo esplodere il suo popolo. In una vittoria da supereroi, ecco che la scena se la prende Captain America.

Jovic 5 - È in campo ma solo da distinta. Non si vede praticamente mai, tocca pochissimi palloni, è scollegato dai compagni. In questo momento è un corpo estraneo, fisicamente è ai limiti del presentabile, vederlo in campo tutto il match è quasi un accanimento. Dal 90'+4 Bartesaghi sv

Okafor 5,5 - Da esterno oggi non si accende. Dopo i gol con Cagliari e Lazio questa volta lo svizzero resta a secco, senza riuscire ad incidere contro un’attenta difesa come quella del Genoa. La sua partita dura 45’, poi resta negli spogliatoi. Dal 46’ Leao 5,5 - Entra in ciabatte, è impalpabile nonostante un paio di sgasate. Sfiora il gol con un colpo di testa, ma è troppo poco.

Stefano Pioli 5,5 - Probabilmente sbaglia la formazione e se ne rende conto dopo poco, ma i cambi di Okafor e Chukwueze a fine primo tempo sono inspiegabili, quantomeno per la scelta di tenere Jovic in campo per tutta la partita. Il Milan gioca male, ma vince di cortomuso e in una lotta scudetto serve anche questo. Ma servirà ben altro per i prossimi avversari.

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