L'agosto rovente del Verona: un mese per restituire il sorriso a Cioffi dopo la delusione Caprari

All'alba di un mese che si preannuncia frenetico, sia sul fronte delle uscite che su quello delle entrate, il Verona completa la batteria di portieri con Simone Perilli. Un innesto che tampona l'addio in prestito di Pandur, che ha salutato in direzione Volendam alcune settimane fa: il romano rappresenta un'opportunità di mercato - si era svincolato pochi giorni fa dal Brescia - che il club ha voluto cogliere al volo. Al momento, fanno sapere da via Olanda, il vice di Montipò resta Alessandro Berardi, ma non è escluso che le gerarchie possano essere modificate in corso d'opera, in funzione ovviamente di quelli che saranno i feedback sul campo del nuovo arrivato. Di assodato c'è che Perilli ha lasciato il Brescia per ritagliarsi più spazio altrove: ci proverà nella nuova avventura in gialloblù.

In quest'ultima tranche di mercato sarà la difesa il reparto maggiormente coinvolto. Si lavorerà sulle uscite degli esuberi: Cetin ha richieste in Turchia, Amione e Retsos non rientrano nei piani di Cioffi, e anche Magnani potrebbe salutare nuovamente dopo l'esperienza in prestito alla Sampdoria. Dovrebbero dunque essere due i colpi in quella zona di campo, insieme ad un esterno che dia garanzie dopo che il giovane Terracciano non ha convinto da vice-Faraoni (non per l'immediato, in prospettiva resta un profilo tenuto in grande considerazione), e ad un centrocampista qualora partisse Barak. Va monitorata la situazione di Lazovic, che rimane un possibile partente dopo il blitz andato a vuoto del Marsiglia.

Potrebbero essere giorni roventi per chiudere la telenovela Simeone. Riscattato per 10,5 milioni di euro dal Cagliari, il Cholito frutterà una ricca plusvalenza ai veneti. Nelle prossime ore Marroccu incontrerà gli emissari del Borussia Dortmund, determinato a mettere la freccia sul Napoli per l'argentino. Malgrado il suo addio, l'attacco non dovrebbe subire ulteriori ritocchi: la partenza di Caprari, non preventivata, ha lasciato qualche strascico sull'umore di Cioffi, ma numericamente il reparto è considerato completo.