Le grandi trattative della Sampdoria - 1982, il regalo per la promozione: arriva Trevor Francis
"Fu la migliore decisione della mia carriera". Parole e musica di Trevor Francis a chi gli chiedeva della scelta di vestire la maglia della Sampdoria nell'estate del 1982. Era il tempo del Mondiale di Spagna, del trionfo dell'Italia di Bearzot, del Pablito nazionale. Zoff, Gentile, Cabrini, Bergomi, Collovati, Scirea, Oriali, Tardelli, Bruno Conti, Graziani, Paolo Rossi formazione declamata quasi come una poesia. A quel Mondiale l'Inghilterra uscì al secondo turno arrivando seconda nel Gruppo B vinto dalla Germania. In quell'Inghilterra giocava un certo Trevor Francis. Talento puro del reparto offensivo, in Spagna realizzò soltanto due reti, mai avrebbe immaginato che l'Italia fosse nel suo destino. O meglio, la città di Genova. Del resto il simbolo è quella croce rossa su campo bianco, la croce di San Giorgio, che è anche la bandiera dell'Inghilterra.
La telefonata di Mantovani - Cresciuto calcisticamente nel Birmingham, Francis disputa 279 partite realizzando 118 gol nelle dieci stagioni che disputa proprio con la maglia blu prima di un peregrinare fra Detroit Express, Nottingham Forrest e Manchester City nei quattro anni successivi. L'offerta blucerchiata sembra non convincere la punta, indeciso se lanciarsi in un'avventura nel Belpaese. A scendere in campo in prima persona è stato però il presidente Paolo Mantovani, fresco di promozione in A con la Samp di Ulivieri e voglioso di portare un talento a casa. "Vieni e se non dovesse piacerti ti lascerò libero di andartene" disse il numero uno blucerchiato. Un piccolo passo. Dalla villa di Cap D'Antibes Mantovani scrisse due righe di comunicato e Trevor Francis diventò un giocatore della Sampdoria.
Apoteosi dei tifosi - La piazza, galvanizzata dal ritorno nel massimo campionato, era in estasi. Il giorno della presentazione in sede migliaia e migliaia di tifosi presero d'assalto la centralissima via XX settembre, allora quartier generale blucerchiato, per vedere da vicino il nuovo acquisto. L'impatto con la nuova realtà di Francis andò di pari passo con quello avuto dalla squadra con il massimo campionato: tre vittorie consecutive contro Juventus, Inter e Roma e Sampdoria a punteggio pieno. A decidere la sfida di San Siro proprio l'attaccante inglese. I continui infortuni non permisero al pubblico di godere delle sue vere qualità. Nella stagione 1984-1985 Trevor Francis, con nove reti, vince la classifica cannonieri della Coppa Italia lasciando un segno indelebile nel primo trofeo vinto dalla Sampdoria.