Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Le pagelle del Monza - Dany Mota da sigla tv, Maldini la risolve. Akpa Akpro la combina grossa

Le pagelle del Monza - Dany Mota da sigla tv, Maldini la risolve. Akpa Akpro la combina grossaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 9 marzo 2024, 22:49Serie A
di Marco Pieracci

Risultato finale: Genoa-Monza 2-3

Di Gregorio 6,5 - Un brivido trascurabile in uscita, la recupera subito. Respinge il calcio di rigore di Gumdundsson, ma si arrende alla ribattuta dell'islandese, non arriva sul sinistro a giro di Vitinha. Fondamentale anche nella costruzione del gioco.

Birindelli 6 - Intesa o occhi chiusi con Colpani, asseconda la vena creativa del compagno. Sgasa lasciandosi ogni volta alle spalle De Winter e Sabelli. La musica cambia decisamente con l'ingresso in campo di Spence, che lo mette in seria difficoltà. Sfiora anche l'autogol in tuffo. Dall'86' Pereira sv

Izzo 6,5 - Come al solito aggressivo al massimo negli anticipi, contribuisce a devitalizzare Retegui costringendolo a muoversi quasi esclusivamente spalle alla porta. Barcolla un po' pure lui, però del pacchetto arretrato è l'unico a non perdere mai veramente la bussola.

Marì 5,5 - Riapre la gara, provocando il penalty che rianima il Genoa ed il calcio d'angolo era nato da una sua indecisione in uscita. Va fuori giri quando viene puntato da Vitinha che se ne sbarazza con una finta di corpo prima di battere Di Gregorio. Si riscatta in parte con un bel salvataggio nel finale.

A. Carboni 6 - Messias non gli richiede grossi sforzi, così si sgancia in avanti per sostenere la manovra d'attacco. La prima rete lo vede agire quasi da ala aggiunta. Sembra una serata tranquilla, ma nel secondo tempo è tutta un'altra storia. Stringe i denti nel momento di massima sofferenza.

Akpa Akpro 5,5 - In una squadra votata al palleggio come quella brianzola serve anche chi si rimbocca le maniche per fare legna in mezzo al campo. Quando viene messo sotto pressione va in apnea, la combina grossa perdendo un pallone sanguinoso che spalanca la strada al pareggio rossoblù. Dal 75' V. Carboni 6,5 - Gioca un ruolo decisivo sul terzo gol.

Bondo 6,5 - Segue come un'ombra Gudmundsson per oscurare la fonte di gioco primaria del Genoa, ma sa gestire a dovere la palla una volta in possesso. Corre per tre, aggredendo chiunque gli capiti a tiro dal primo minuto al triplice fischio: finisce la partita sulle gambe.

Colpani 7 - Sfugge al controllo di Sabelli per offrire a Pessina la comoda palla del vantaggio, dopo aver avviato l'azione poi trova Dany Mota col radar prima di togliere la vernice la traversa dopo una giocata pazzesca che avrebbe meritato il gol. Re Mida, trasforma in oro colato ogni pallone giocato. Dal 64' Kyriakopoulos 6 - Diagonale tempestiva su Retegui.

Pessina 7 - Confermato sulla trequarti, rischia di andare subito ko sull'intervento energico di Bani, ma la scorza del capitano è dura. E dopo pochi secondi è con le braccia alzate per il quinto centro in campionato. Micidiale negli inserimenti, è il direttore d'orchestra di un collettivo solido. Dall'86' Machin sv

Dany Mota 7 - Millimetrico il cambio di gioco per trovare libero Colpani sul secondo palo, fa calare il gelo sul Ferraris con una meraviglia in acrobazia perfetta per le sigle televisive. Dal 75' Maldini 7 - Ottimo impatto contro la Roma, decisivo stasera. Entra e nel giro di cinque minuti la risolve. Non può essere un caso.

Djuric 6 - Fulcro del gioco, non conclude mai verso Martinez ma tiene impegnati i centrali del Genoa nascondendogli il pallone nel gioco aereo. Il piano B è sempre un'opzione valida, usa i gomiti per prendere posizione.

Raffaele Palladino 7 - Ripropone la difesa a 4, blindata dalla copertura militaresca degli spazi e nel primo tempo capitalizza al massimo le ripartenze sfruttando la qualità di cui dispone dalla cintola in su. La ripresa però è quasi un monologo rossoblù, ne viene a capo azzeccando i cambi giusti.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile