Le pagelle del Venezia - Bene Ebuehi e Kiyine, Henry fa un gol alla Henry

SAMPDORIA-VENEZIA 1-1
(1' Gabbiadini; 87' Henry)

Romero 6 - Ex di turno, non ha neanche il tempo di sistemarsi tra i pali che deve raccogliere la palla dal fondo del sacco. Non compie miracoli e non fa errori gravi.

Mazzocchi 6 - Grande diligenza nell'applicazione del ruolo, anche se da quelle parti le difficoltà ci sono.

Caldara 6,5 - La chiusura nel finale vale un gol. Quasi, ma forse anche di più. Bruciato a freddo, si riscatta.

Ceccaroni 6 - Attento, preciso: come il compagno, poteva fare di più sul gol subito in avvio. Ma poi gioca bene.

Ebuehi 6,5 - Dirottato a sinistra, interpreta il ruolo con vigore e personalità. La battaglia con Candreva vale il prezzo del biglietto, e regala anche un paio di affondi pericolosi.

Tessmann 6 - Non esattamente al centro della manovra dei suoi, ha il merito di metterci quantità e infilare anche un paio di inserimenti pericolosi. (Dal 58' Henry 7 - Una rete alla Henry, quello "vero". Entra e non sembra serata, poi fa felice il Venezia con una rete d'autore).

Ampadu 5,5 - Più sostanza che estetica, qualche imprecisione di troppo negli appoggi. (Dal 58' Vacca 6 - Più cervello e anche più garra. Si mette in mostra più che bene).

Busio 5,5 - Si alterna, s'alza e s'abbassa in un Venezia che ha come primo obiettivo quello di non dare riferimenti. Il risultato? Un po' confusionario. (Dal 69' Crnigoj 6 - Asseconda il buon Venezia visto nel finale).

Aramu 6 - Coniuga fisico e qualità, senza fare cose per cui strapparsi i capelli. Tenta di accendersi, manca la scintilla. (Dal 78' Forte 6 - Troppo poco tempo per mettersi in mostra, i movimenti come al solito sono interessanti).

Johnsen 5,5 - Chiamato a un ruolo non suo, si applica ma cerca spazi che non trova provando ad allagarsi. (Dal 69' Sigurdsson 6 - Peccato per quella conclusione strozzata, in generale ha un impatto positivo sulla gara).

Kiyine 6,5 - Gli manca il quid negli ultimi 15 metri, ma almeno arriva al tiro. Peperino, da sinistra è a lungo il giocatore più pericoloso nelle fila dei lagunari.

Zanetti 6,5 - Il bicchiere mezzo pieno lo beve lui. Non siamo sicuri che rinunciare a un riferimento offensivo sia stata la mossa giusta: ha il merito di alzare progressivamente il baricentro della squadra e di portare a casa un punto d'oro.