Le pagelle della Samp - La coppia Gabbiadini-Caputo funziona, Thorsby si divora due gol

SAMPDORIA-VENEZIA 1-1
(1' Gabbiadini; 87' Henry)
Audero 6,5 - A guardia del fortino, con ottimi risultati sino al capitombolo finale. Le cose migliori: l'uscita bassa su Tessmann e la parata su Kiyine. Stringe i denti nonostante un problema fisico, può poco sulla gemma finale di Henry.
Bereszynski 6 - La catena con Candreva è ben oleata e infatti funziona. Di riffa e di raffa sulla verve di Kiyine. (Dal 61' Dragusin 5,5 - Entra che la squadra non corre più di tanto e si adegua all'andazzo generale).
Yoshida 5,5 - Tutto bene fino alla fine, quando aspetta troppo Henry, lasciandogli il tempo per metterla nel sette.
Colley 6,5 - Sembrava provvidenziale la chiusura su Sigurdsson nell'assedio finale dei padroni di casa. Attento e presente, poche sbavature.
Augello 6 - Dal suo mancino parte l'azione dell'immediato vantaggio, regge l'impatto di Aramu sulla fascia di competenza.
Candreva 6,5 - Antonio piede caldo è in forma e si vede: utile e prezioso, a tratti persino lezioso. Anche lui pecca di cattiveria sotto porta, ma ci va vicino da lontano.
Ekdal 6 - Esce lui e una palla persa diventa il gol del pari. Coincidenze? (Dall'86' Askildsen s.v.).
Silva 5 - Il suo rilancio molle è quello che Henry raccoglie e va a trasformare nella rete della beffa.
Thorsby 5 - Di tutto un po', si rende prezioso in entrambe le fasi di gioco. Bravo, bravissimo, da sufficienza abbondante. Però si mangia due gol grossi come una casa e alla fine la Samp non vince anche - soprattutto? - per questo.
Gabbiadini 7 - Fiducia porta fiducia: la palla gli arriva subito, apre il piattone e segna. Quattro gare di fila a segno in A: mai capitato. Cerca il bis con un tiro docile da fuori, esce per precauzione. (Dal 61' Verre 5,5 - Benino, non benissimo, quando la Doria avrebbe bisogno di qualcosa in più).
Caputo 6,5 - Stasera in versione uomo-assist: manda a segno Gabbiadini e poi ci prova anche con Candreva. Ottimo rifinitore, in una coppia-gol che funziona. (Dal 75' Quagliarella 6 - Entra tardi, sfiora il gol, la squadra non corre più e non può farlo lui per gli altri).
D'Aversa 6 - Squadra che vince non si cambia: vero fino a tre minuti dalla fine, si direbbe. Dà continuità ai risultati utili, non alle vittorie. La stanchezza dei suoi in vantaggio di un gol soltanto è un tema da approfondire; se però non capitalizzano le occasioni create può farci poco.
