Sette partite e una sola sconfitta, il Lecce è quasi salvo e pensa già al futuro con Gotti

Il Lecce con il punto ottenuto ieri a Cagliari ha fatto un altro passetto verso il raggiungimento dell'obiettivo salvezza. Grande merito della ripartenza giallorossa va sicuramente al suo nuovo allenatore a partire dal 13 marzo scorso, quel Luca Gotti che con il suo mantra "bisogna stare calmi" è entrato nel cuore di Lecce.

Sette partite sotto la sua guida e una sola sconfitta, il 3-0 sul campo del Milan del mese scorso, terza gara dal suo approdo. Per il resto sempre risultati utili, per un totale tutt'altro che da sottovalutare di 12 punti messi in cascina in 7 incontri giocati. E tanti scontri diretti in cui il Lecce ha saputo trarre il meglio: partendo dallo 0-1 a Salerno dell'esordio e passando poi per le vittorie contro Empoli e Sassuolo, fino all'ultimo pari a Cagliari.

Un cammino da 7 gol segnati e 5 subiti, nel segno della continuità e della consistenza, che già nel prossimo fine settimana potrebbe portare alla matematica certezza di giocare anche la prossima edizione della Serie A. E a quel punto sarebbe altrettanto scontato il nome di chi andrà ad occupare quella panchina. Lo stesso che in queste settimane molti vanno invocando e ringraziando a Lecce, quello di Luca Gotti.