La Nazione: "Pisa, D'Angelo: 'SudTirol difficile da incontrare. Per vincere servirà grande prova'"

"SudTirol difficile da incontrare. Per vincere servirà grande prova", titola La Nazione. 

D’Angelo loda la squadra di Bisoli, oggi avversaria dei nerazzurri all’Arena: "Pericolosi nelle ripartenze". Il tecnico fa anche il punto sul mercato appena concluso: "Molto soddisfatto. Felice che Sibilli sia rimasto".

Scontro d’alta quota per i nerazzurri, ancora una volta di fronte a una delle migliori formazioni del campionato. Questa volta l’avversario di turno è il Sud Tirol di Pierpaolo Bisoli, prima meteora, oggi certezza di un campionato sempre più difficile e ricco di colpi di scena. Non a caso Luca D’Angelo ha presentato il match come una partita dalle molte insidie: "Sono forti e lo testimonia la loro posizione di classifica - dichiara il tecnico nerazzurro -. Sono difficili da incontrare perché in tutte le fasi sono messi bene in campo, difendendo e attaccando con tanti uomini. Non è semplice affrontarli perché sono compatti in ogni momento della partita. Servirà una grande prova per vincere. Sono pericolosissimi nelle ripartenze e dovremo essere molto attenti".

Per D’Angelo è stato anche il momento di valutare il calciomercato di gennaio, con 3-4 operazioni in entrata importanti per la squadra: "Il mercato mi ha soddisfatto - ammette l’allenatore del Pisa -. Sono arrivati giocatori con caratteristiche differenti dai giocatori che avevamo prima. Gargiulo ha grande intensità e ci serviva per il nostro modo di giocare. Sussi è un under che è cresciuto molto e siamo felici di averlo riportato. Zuelli è un under di palleggio e si può integrare bene con gli altri centrocampisti, mentre Moreo già abbiamo visto di cosa è capace".

A tenere banco, negli ultimi giorni, è stata soprattutto la questione Sibilli, col giocatore che rischiava anche di rimanere fuori squadra, ma il tecnico nerazzurro ha chiarito la situazione: "In questi dieci giorni Sibilli ha avuto tante richieste - ammette l’allenatore nerazzurro -. Personalmente sono molto felice che sia rimasto. Credo di non svelare niente se dico che il giorno dopo la conclusione delle trattive è venuto nello spogliatoio e mi ha detto che era felice di essere rimasto e avrebbe dato tutto sé stesso come ha sempre fatto - prosegue D’Angelo -. E’ un ragazzo d’oro e di cuore e avrebbe dato tutto" [...].