
Serie B, anche quest’anno ai play-off niente gioie per le squadre sotto al quinto posto
Stiamo ormai arrivando alle ore decisive in Serie B per quanto concerne i discorsi promozione. Già da una settimana sono infatti partiti i play-off per determinare quale compagine si aggiungerà a Sassuolo e Pisa per giocare la Serie A 2025-26. Cesena e Palermo hanno già dato addio al sogno nel primo turno, mentre Catanzaro e Juve Stabia hanno proseguito i rispettivi cammini.
Dopodomani vedremo quali verdetti regaleranno le semifinali di ritorno, con le gare d’andata che sono già state disputate l’altro ieri. Da un lato l’incrocio più aperto è quello tra Juve Stabia e Cremonese, con i campani che hanno vinto 2-1 la prima manche e a cui però potrebbe bastare una sconfitta con un gol di scarto per uscire. L’altro testa a testa invece appare molto squilibrato, dato che lo Spezia ha vinto 0-2 a Catanzaro. Ai calabresi restano ormai ben poche speranze, dovendo solo sperare in una vittoria al Picco con tre o più gol di scarto.
Con molte probabilità dunque nessuna delle compagini arrivate dal sesto posto in giù potrà giubilare la promozione. Una tendenza consolidatasi nel corso del tempo, dato che da quando esiste la formula a sei squadre, vale a dire dal 2013-14, nessuna arrivata sotto al quinto posto ha mai raggiunto la A. In termini assoluti l’ultima a riuscirci fu la Sampdoria nel 2011-12, quando vinse gli spareggi con la formula a quattro squadre dopo aver concluso in sesta posizione.
Dopodomani vedremo quali verdetti regaleranno le semifinali di ritorno, con le gare d’andata che sono già state disputate l’altro ieri. Da un lato l’incrocio più aperto è quello tra Juve Stabia e Cremonese, con i campani che hanno vinto 2-1 la prima manche e a cui però potrebbe bastare una sconfitta con un gol di scarto per uscire. L’altro testa a testa invece appare molto squilibrato, dato che lo Spezia ha vinto 0-2 a Catanzaro. Ai calabresi restano ormai ben poche speranze, dovendo solo sperare in una vittoria al Picco con tre o più gol di scarto.
Con molte probabilità dunque nessuna delle compagini arrivate dal sesto posto in giù potrà giubilare la promozione. Una tendenza consolidatasi nel corso del tempo, dato che da quando esiste la formula a sei squadre, vale a dire dal 2013-14, nessuna arrivata sotto al quinto posto ha mai raggiunto la A. In termini assoluti l’ultima a riuscirci fu la Sampdoria nel 2011-12, quando vinse gli spareggi con la formula a quattro squadre dopo aver concluso in sesta posizione.
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