
Palermo-Elia, si attende l'ok del City Group per formalizzare l'offerta allo Spezia
Arrivano aggiornamenti in merito alla trattativa fra Spezia e Palermo per riportare in rosanero Salvatore Elia.
Stando a quanto raccolto dalla redazione di TuttoMercatoWeb.com il club siciliano è in attesa dell'ok da parte della proprietà del City Group per formalizzare l'offerta alla società ligure da poco meno di 2 milioni di euro per il cartellino dell'estero toscano classe 1999. Fra le parti pare esserci già un'intesa di massima, ma si attende il via libera della proprietà palermitana per affondare il colpo.
Come dicevamo si tratterebbe di un cavallo di ritorno dato che l’esterno destro aveva disputato la stagione di Serie B 2022-23 proprio con il Palermo, ma si era trattato di un’avventura a metà. Elia era arrivato in prestito dall’Atalanta in Estate e immediatamente si era affermato come uno dei titolari inamovibili di inizio campionato.
Nelle prime dieci giornate aveva sempre cominciato dal primo minuto e sembrava potesse essere l’inizio di un matrimonio felice, prima che gli dei del calcio si mettessero d’intralcio sulla strada. Nel momento migliore arrivò di colpo il responso peggiore, la rottura del legamento crociato. Un verdetto che non gli permise più di tornare in campo con l’Aquila sul petto. Un conto in sospeso che finalmente potrebbe essere saldato.
Stando a quanto raccolto dalla redazione di TuttoMercatoWeb.com il club siciliano è in attesa dell'ok da parte della proprietà del City Group per formalizzare l'offerta alla società ligure da poco meno di 2 milioni di euro per il cartellino dell'estero toscano classe 1999. Fra le parti pare esserci già un'intesa di massima, ma si attende il via libera della proprietà palermitana per affondare il colpo.
Come dicevamo si tratterebbe di un cavallo di ritorno dato che l’esterno destro aveva disputato la stagione di Serie B 2022-23 proprio con il Palermo, ma si era trattato di un’avventura a metà. Elia era arrivato in prestito dall’Atalanta in Estate e immediatamente si era affermato come uno dei titolari inamovibili di inizio campionato.
Nelle prime dieci giornate aveva sempre cominciato dal primo minuto e sembrava potesse essere l’inizio di un matrimonio felice, prima che gli dei del calcio si mettessero d’intralcio sulla strada. Nel momento migliore arrivò di colpo il responso peggiore, la rottura del legamento crociato. Un verdetto che non gli permise più di tornare in campo con l’Aquila sul petto. Un conto in sospeso che finalmente potrebbe essere saldato.
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