
Da titolare a quinto uomo, in sei mesi il ruolo di Lapadula allo Spezia è cambiato
Lo scorso gennaio era arrivato come l’elemento giusto per alzare il livello dell’attacco e puntare alla promozione in Serie A, ma alla fine dei conti Gianluca Lapadula non è riuscito a incidere come sperato dalla piazza finendo nel corso dell’estate al centro di diverse voci di mercato che però non si sono concretizzate con l’italo-peruviano che è rimasto allo Spezia anche se con un ruolo totalmente diverso da quello di sei mesi fa.
Se a gennaio era stato scelto come spalla di Pio Esposito nel tandem offensivo titolare, oggi – dopo gli arrivi di Gabriele Artistico e Vanja Vlahovic e la permanenza di Edoardo Soleri e Giuseppe Di Serio - il suo ruolo sembra essere quello di quinta punta – un po' come successo ad Antonio Colak o Diego Falcinelli lo scorso anno – da utilizzare come arma tattica a gara in corso per provare a sbloccare partite particolarmente complicate.
In attesa di gennaio, quando riaprirà il mercato e potrebbero esserci nuove occasioni lontano dalla Spezia, Lapadula dovrà sfruttare al meglio le occasioni che gli saranno concesse da Luca D’Angelo per dimostrare di poter dare ancora un contributo alla causa contando anche sull’affetto della tifoseria che, come sottolinea Cittadellaspezia.com, hanno intonato il suo nome nelle ultime gare viste le difficoltà dei titolari di trovare la via del gol.
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