
Samp, salgono le quotazioni del ritorno di Lombardo. Ma manca il via libera della proprietà
Cosa manca per il ritorno di Attilio Lombardo alla Sampdoria? L’ex centrocampista e bandiera blucerchiata dopo l’addio estivo, quando non venne confermato al pari di Chicco Evani e Angelo Gregucci – quest’ultimo ora rientrato alla guida della squadra al fianco di Salvatore Foti -, è infatti un nome che continua a circolare attorno alla formazione ligure in queste ore anche se al momento non se ne fa menzione neanche nel “messaggio aziendale interno inviato dal ceo sport Jesper Fredberg al club intero, dal cda ai dirigenti, alla squadra, agli impiegati, per annunciare le nuove nomine” come sottolinea Il Secolo XIX in edicola.
Lombardo, nonostante l’amarezza per la mancata conferma dopo la salvezza, sarebbe carico e pronto a tornare tanto che ieri pomeriggio si è incontrato con il direttore dell’area sportiva Jesper Fredberg in cui si è parlato esclusivamente di ruoli, di prospettive, di presente e di futuro, nel quale non è stato nemmeno toccato l’aspetto economico e/o contrattuale, visto che si parte da una voglia condivisa, quella di firmare.
Come sottolinea il quotidiano genovese ora la palla passa nelle mani della proprietà, ovvero il direttore generale Nathan Walker e l’investitore Joseph Tey che dovranno dare il via libera al suo ritorno anche imponendosi su pareri contrari come quelli del direttore sportivo Andrea Mancini e del presidente Matteo Manfredi che in estate avevano deciso di non proseguire sull’operazione “Sampdoria ai sampdoriani”. La sua nomina non sarà però immediata tanto che oggi a Bogliasco l’allenamento sarà guidato dal tandem Foti-Gregucci, oltre che da Pozzi, con Lombardo che potrebbe ottenere il via libera solo fra due o tre giorni anche se le sensazioni sembrano essere positive.
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano