Spezia, una città pronta a sognare: stasera un ultimo passo per tornare a volare

"Stiamo aspettando nel cielo che l'Aquila voli". Questo è solo un passo dell’inno che risuona negli altoparlanti del "Picco" ogni qualvolta lo Spezia gioca una sua partita casalinga. E questa sera sarà la madre di tutte le sfide, tantissimi tifosi (stadio esaurito ça va sans dire) saranno presenti sugli spalti pronti a urlare ai ragazzi di D’Angelo "Non siete soli". Una città infatti è pronta a spingere gli Aquilotti verso un’impresa che coronerebbe una stagione da sogno, frutto di programmazione e ambizione da parte della società.
Un pari dal paradiso
Lo 0-0 dell’andata mette in una posizione di vantaggio i liguri, in virtù di un migliore piazzamento rispetto alla Cremonese nella regular season. Lo Spezia infatti staccherebbe il pass per la massima serie in caso di parità oppure, ovviamente, in caso di vittoria. Nessun supplementare previsto, la partita si concluderà al triplice fischio del direttore di gara per 90, e più, minuti di pura battaglia sportiva.
Testa fredda e cuore caldo
Lo Spezia dovrà però fare molta attenzione a non sottovalutare l'impegno. Si tratta comunque di una finale playoff contro un avversario, i grigiorossi di Stroppa, che ha saputo dimostrare il proprio valore nel corso della stagione. Testa fredda e cuore caldo, come si dice in queste occasioni, per far tornare a volare le Aquile nel cielo della Serie A.
