Ritornerebbe alla Juventus? Deschamps: "L'addio nel 2007 mi sembrava giusto, non lo era"

L'allenatore Didier Deschamps, attuale commissario tecnico della Nazionale francese, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport e nel corso della chiacchierata ha dedicato un passaggio rispondendo a una domanda sul fatto se stia pensando o meno a un ritorno alla Juventus: "Non è di attualità... La Juve è stata molto importante. Tornai in una situazione difficile e nel 2007 me ne andai perché mi sembrava la scelta giusta. Col senno di poi, no. Oggi c'è il mio ex compagno Tudor, ci ho parlato spesso prima che firmasse. Non so cosa farò dopo la Nazionale: tutto è possibile".
Deschamps ha parlato anche della finale di Champions League di sabato scorso che ha visto il Paris Saint Germain imporsi con un roboante 5-0 nei confronti dell'Inter: "Non c'è stata partita, il PSG è stato superiore dall'inizio alla fine. Magari l'Inter aveva poche energie mentali e fisiche dopo aver lottato fino all'ultimo per lo Scudetto e con alcuni come Lautaro non al top. È anche la vittoria di Luis Enrique, rimasto fedele alle sue idee. Il PSG impressiona, ma a novembre era quasi eliminato". E soprattutto ha vinto senza Mbappé: "Può succedere, Kylian ha già vinto molto. Rimane un leader e il nostro capitano, la sua stagione è stata comunque positiva".
