Ternana, Guida: "Ora mini torneo di 8 gare. Se ci salviamo Breda e Capozucca resteranno"

“Aspettavamo questa vittoria, meritata, anche sofferta più del dovuto. Nel secondo tempo abbiamo dominato per larghi tratti, cosa che era successa anche a Pisa. La squadra ha giocato bene, anche all’andata siamo riusciti ad esprimerci al meglio raccogliendo una vittoria in trasferta che mancava da più di un anno. Sabato c’è voluto l’estro di Pereiro per risolvere la partita, però l’importante era ottenere 3 punti, avvicinare il Cosenza in classifica che ora dista due punti, se pensiamo che all’andata noi eravamo a 8 e loro a 19 di passi avanti ne abbiamo fatti, adesso dopo la sosta riparte un mini campionato, una volata di 8 partite in 40 giorni dove si giocherà ogni 5 e vedremo chi ne verrà fuori”. Il presidente della Ternana Nicola Guida nel corso della trasmissione ‘Quelli del Martedì’ su Canale 13 ha parlato a 360 gradi del presente e del futuro del club partendo dal successo contro il Cosenza nell’ultimo turno.

Spazio poi a Pereiro e alla cessione di Falletti alla Cremonese: “Gaston è un giocatore di categoria superiore, ma non lo scopro certo io. È un fuoriclasse e abbiamo avuto la fortuna di averlo qui quest’anno, sul prossimo non posso dire nulla perché innanzitutto dobbiamo salvarci. Siamo contenti del suo rendimento da quando è arrivato. - continua Guida come riporta Ternananews.it - A gennaio è andato via chi ha detto che non voleva restare, ho zero rimpianti anche perché credo di aver migliorato la squadra. Falletti? Ha avuto una possibilità importante di andare via e mi è dispiaciuto che sia andato via, ma a 31 anni e dopo quello che ha rappresentato per questo club era giusto assecondare le sue richieste”.

Guida poi si sofferma sui tanti giovani in prestito e sulle loro possibilità di permanenza in caso di salvezza: “Siamo molto considerati dagli addetti ai lavori, a gennaio ci hanno dato in prestito giocatori fortissimi come Amatucci e questo dimostra come la società d’appartenenza creda nel nostro lavoro. Qui hanno la possibilità di giocare ed essere valorizzati, abbiamo sei giocatori che sono partiti con le nazionali e questo è un segnale importante. Futuro? Non credo che nella Fiorentina, per esempio, tutti e cinque avranno spazio per giocare e non è vero che non abbiamo calciatori di proprietà. Alcuni sono in prestito altrove e rientreranno, altri sono nostri e poi stiamo cercando di fare crescere il settore giovanile e stiamo lavorando in ottica futura per migliorarlo sempre più”.

Le ultime battute sono per il ds Capozucca e il tecnico Breda: “È già tutto fatto, in caso di permanenza in B entrambi i contratti saranno prolungati. Per loro parlano i numeri, Breda da quando è arrivato è riuscito a risollevare il gruppo, Capozucca è riuscito ad allestire una squadra competitiva in poco tempo e con tante difficoltà”.