Campobasso e Teramo con un piede e mezzo fuori dalla C, Torres e Fermana pronte a sostituirle. C'è il rebus gironi da risolvere: le sarde probabilmente saranno assieme, col Pescara che rischia di finire al Sud

Campobasso e Teramo con un piede e mezzo fuori dalla prossima Serie C, dopo la bocciatura del ricorso da parte del Collegio di Garanzia del Coni e in attesa di un TAR che difficilmente potrà ribaltare quanto deciso dalla giustizia sportiva (ma mai dire mai lo sappiamo), Torres e Fermana pronte a sostituirle e già attivatesi per presentare tutta la documentazione necessaria per essere ripescate/riammesse in vista della stagione 2022/23 che inizierà il 28 agosto e che all'inizio del prossimo mese conoscerà il proprio calendario con la speranza che non vi siano X da sostituire con i nomi delle squadre che completeranno il roster delle 60 al via.

Più che altro per permettere una giusta composizione dei tre gironi di Serie C visto che le due bocciate al momento sarebbero state inserite nei Gironi B, il Teramo, e in quello C, il Campobasso, mentre le due che dovrebbero prendere il loro posto sono entrambe appartenenti al raggruppamento centrale. A rischiare quindi l'eventuale scivolamento nel gruppo meridionale sarebbe il Pescara, lo scorso anno nel Girone B, che è la più meridionale fra le venti squadre che andrebbero a comporre il raggruppamento centrale con la Viterbese che dovrebbe essere confermata in quello meridionale al pari del Monterosi, che però giocherà le gare interne a Pontedera e per questo potrebbe chiedere un, dificile, inserimento nel Girone B con a quel punto una delle sarde (difficile poiché entrambe site nel nord dell'isola) a finire nel girone sud.

Più probabilmente le due sarde, Olbia e Torres, saranno inserite nello stesso Girone, quello B, il che da un lato permetterebbe loro, soprattutto nel caso di quella gallurese, di avere una trasferta vicina, ma dall'altro costringerebbe le altre 18 a una doppia trasferta in Sardegna piuttosto dispendiosa. Un'alternativa potrebbe essere quella di dividerle nei Gironi A e B, con l'Alessandria che scivolrebbe nel girone centrale, potrebbe ovviare a questo problema di carattere prettamente economico. Al momento però la composizione più probabile dei tre gironi dovrebbe essere la seguente:

Girone A: Albinoleffe, Alessandria, Arzignano Valchiampo, Feralpisalò, Juventus U23, Lecco, Mantova, Novara, Padova, Pergolettese, Pordenone, Pro Patria, Pro Sesto, Pro Vercelli, Renate, Sangiuliano City, Trento, Triestina, Vicenza, Virtus Verona.

Girone B: Ancona, Carrarese, Cesena, Fermana, Fiorenzuola, Gubbio, Imolese, Lucchese, Montevarchi, Olbia, Piacenza, Pontedera, Recanatese, Reggiana, Rimini, San Donato Tavarnelle, Siena, Torres, Vis Pesaro, Virtus Entella.

Girone C: Audace Cerignola, Avellino, Catanzaro, Crotone, Fidelis Andria, Foggia, Gelbison, Giugliano, Juve Stabia, Latina, Messina, Monopoli, Monterosi, Pescara, Picerno, Potenza, Taranto, Turris, Virtus Francavilla, Viterbese