Campobasso, la programmazione diventa simile a un reality show. Ma il tempo stringe

Una stagione chiusa con una salvezza arrivata quasi sul filo del rasoio e un tempo di programmazione sicuramente superiore a tante dirette concorrenti, magari ora impegnate nei playoff; una deadline fissata al 12 maggio, quindi oggi, che segna il ritorno in America di Matt Rizzetta, che avrebbe voluto lasciare il suo Campobasso già pronto per la prossima stagione, dove gli obiettivi sembrano essere ben diversi da quelli centrati al termine di questa annata sportiva.

E i tempi sembravano essere davvero rispettati, considerando che c'è un accordo verbale con il Ds Giuseppe Figliomeni e mister Gennaro Volpe, ma ieri, come abbiamo riportato, ecco il temporeggiare di Rizzetta, che, inspiegabilmente, sta tenendo i due professionisti in stand by, prendendosi ulteriore tempo per sciogliere i nodi legati al futuro. Il tutto, con altri colloqui in mezzo. Perché quello che negli ultimi giorni è accadute in Molise sembra quasi un reality show.
Tanti, davvero, i colloqui fatti dal presidente rossoblù e i suoi interessamenti ancora da concretizzare, anche tra personalità differenti tra loro. Per la poltrona di uomo mercato, infatti, sondati anche Moreno Zebi, Alessandro Degli Esposti, Claudio Ferrarese e Antonio Bocchetti, questi ultimi due con i rispettivi ultimi tecnici avuti, Giorgio Gorgone e Alessandro Bruno, che si sono aggiunti, per la panchina, a Emanuel Troise, Luciano Zauri, Giacomo Gattuso, Alessandro Formisano e Roberto Stellone; ripetiamo, non con tutti ci sono stati colloqui, ma i profili sono finiti tutti sul taccuino di Rizzetta.

Che ha intanto rilevato il 66% delle quote del Napoli Basket. Avrà forse per quel club un progetto più definito? Perché per quel riguarda il calcio sembra esserci solo tanta confusione...