Clamoroso a Brescia, Cellino avrebbe presentato la domanda di iscrizione in Serie C

Con il presidente Massimo Cellino non si può mai stare tranquilli perché le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Il numero uno del Brescia infatti avrebbe presentato la domanda di iscrizione al prossimo campionato di Serie C, pur sapendo che non sarà accolta.

Lo riferisce l’edizione on line del Giornale di Brescia citando fonti della Lega Pro e sottolineando come la domanda, a prescindere dal fatto che sia stata presentata incompleta o meno, non porterà a nulla nemmeno nel caso in cui l’imprenditore sardo abbia saldato le pendenze scadute il 6 giugno. Quel termine infatti era perentorio e porterà comunque la società di Cellino a dover ripartire quantomeno dall’Eccellenza. Una mossa sorprendente, anche perché resta da capire chi abbia firmato le carte dato che il consigliere Stefano Midolo, che aveva ereditato il potere di firma dopo l’inibizione del presidente, si è dimesso e il direttore generale Andrea Mastropasqua è attualmente in ferie.

Se davvero il Brescia ha presentato la domanda d’iscrizione questo cambierebbe sui ripescaggi/riammissioni in Serie C per il completamento dell’organico. Se i lombardi non avessero inoltrato la domanda infatti sarebbe toccato al Caldiero – retrocesso in Serie D – partecipare alla prossima Serie C, mentre in questo caso, se confermato, sarebbe il Ravenna – primo nella graduatoria dei ripescaggi – a salire in terza serie.