
Ternana, Mammarella reintegrato per tagliare: tutti sul mercato, compreso Liverani
La Ternana si prepara a una vera e propria rivoluzione. Come riportato da Il Messaggero - Umbria, la società rossoverde ha annunciato una drastica operazione di ridimensionamento, che coinvolgerà l’intera rosa e lo staff tecnico. Il compito di attuare questa linea è stato affidato a Carlo Mammarella, reintegrato a sorpresa nel ruolo di direttore sportivo. Ma non per costruire: il suo mandato è quello di tagliare.
Tutti i calciatori - e lo stesso tecnico Fabio Liverani con il suo staff - sono stati ufficialmente messi sul mercato. L’obiettivo è chiaro: alleggerire il monte ingaggi e liberare la società da vincoli pluriennali in vista del passaggio di proprietà. Secondo quanto si legge nel comunicato ufficiale, le mosse servono a “preparare la Ternana calcio a un trasferimento di proprietà che permetta alla nuova realtà di poter svolgere nel migliore dei modi e in piena autonomia i prossimi campionati”.
Dietro la rivoluzione, un gruppo del nord Italia, quotato in borsa, pronto a rilevare la società. Ma prima di entrare servirà tempo e, soprattutto, una struttura più snella. Il sindaco Stefano Bandecchi - interpellato sui social - ha dichiarato: “Il nuovo padrone avrà tempo di costruire da zero. Ora servono due milioni per salvarsi, poi si punterà in alto”.
Intanto, entro oggi va versato quanto dovuto per stipendi e contributi di maggio. Una corsa contro il tempo, con l’ottimismo che resta l’unica certezza.
Tutti i calciatori - e lo stesso tecnico Fabio Liverani con il suo staff - sono stati ufficialmente messi sul mercato. L’obiettivo è chiaro: alleggerire il monte ingaggi e liberare la società da vincoli pluriennali in vista del passaggio di proprietà. Secondo quanto si legge nel comunicato ufficiale, le mosse servono a “preparare la Ternana calcio a un trasferimento di proprietà che permetta alla nuova realtà di poter svolgere nel migliore dei modi e in piena autonomia i prossimi campionati”.
Dietro la rivoluzione, un gruppo del nord Italia, quotato in borsa, pronto a rilevare la società. Ma prima di entrare servirà tempo e, soprattutto, una struttura più snella. Il sindaco Stefano Bandecchi - interpellato sui social - ha dichiarato: “Il nuovo padrone avrà tempo di costruire da zero. Ora servono due milioni per salvarsi, poi si punterà in alto”.
Intanto, entro oggi va versato quanto dovuto per stipendi e contributi di maggio. Una corsa contro il tempo, con l’ottimismo che resta l’unica certezza.
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