
Juventus Next-Gen, Amaradio verso il rinnovo e il Mondiale per Club
Si sta già cautelando la Juventus per il prossimo futuro in ottica valorizzazione dei giovani. Sembra infatti avvicinarsi sempre di più il prolungamento del contratto per uno dei talenti più interessanti della Next Gen, vale a dire Luca Amaradio. Il classe 2005 al momento è infatti in scadenza nel 2026, ma per lui a breve potrebbe arrivare il prolungamento fino al 2028 in modo da cautelarsi in vista delle prossime sessioni di mercato.
Il quasi ventenne (compirà gli anni il 15 Agosto) in realtà ha giocato solo dieci partite in stagione con l’Under 23 bianconera, di cui la maggior parte partendo dalla panchina. Nei 292 minuti disputati nella regular season del Girone B ha però messo a segno tre gol e un assist, dimostrando di poter incidere già notevolmente nel calcio dei grandi.
Del resto Amaradio ha vissuto la stagione 2023-24 in Serie D al Derthona, forgiandosi a diciott’anni come titolare fisso e come uno dei migliori marcatori della squadra. L’esperienza insomma già non manca, così come la duttilità. Il classe 2005 ha infatti già ricoperto sostanzialmente tutti i ruoli offensivi e di centrocampo. Preferisce infatti partire dall’esterno, potendo spendersi su entrambe le fasce, ma anche come centrocampista offensivo o sotto punta ha dimostrato di saper far bene.
Detto ciò, come riporta Tuttosport, ora Igor Tudor starebbe anche pensando di premiarlo portandolo con sé nella torunee del Mondiale per Club.
Il quasi ventenne (compirà gli anni il 15 Agosto) in realtà ha giocato solo dieci partite in stagione con l’Under 23 bianconera, di cui la maggior parte partendo dalla panchina. Nei 292 minuti disputati nella regular season del Girone B ha però messo a segno tre gol e un assist, dimostrando di poter incidere già notevolmente nel calcio dei grandi.
Del resto Amaradio ha vissuto la stagione 2023-24 in Serie D al Derthona, forgiandosi a diciott’anni come titolare fisso e come uno dei migliori marcatori della squadra. L’esperienza insomma già non manca, così come la duttilità. Il classe 2005 ha infatti già ricoperto sostanzialmente tutti i ruoli offensivi e di centrocampo. Preferisce infatti partire dall’esterno, potendo spendersi su entrambe le fasce, ma anche come centrocampista offensivo o sotto punta ha dimostrato di saper far bene.
Detto ciò, come riporta Tuttosport, ora Igor Tudor starebbe anche pensando di premiarlo portandolo con sé nella torunee del Mondiale per Club.
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