Salernitana, colpaccio a Cosenza. Servono 4 innesti di categoria superiore, tifosi scettici

Seconda vittoria consecutiva per la Salernitana che, nella tana dei lupi del Cosenza, vince per 1-2 in rimonta grazie ai gol di Villa al 13' del primo tempo e di Inglese nella ripresa. L'attaccante, al centro di diverse voci di mercato durante la settimana e contattato dal Brescia per un clamoroso trasferimento in extremis, si è sbloccato di testa e ha sfruttato uno splendido assist di De Boer riportando un minimo di serenità negli ambienti del tifo granata. Tornare su quanto accaduto sarebbe praticamente inutile, al netto di ricostruzioni del tutto fantasiose di parte dell'opinione pubblica locale e di "smentite" mai apparse sul sito ufficiale. Basta quanto dichiarato con onestà intellettuale dal tecnico Giuseppe Raffaele in conferenza stampa ("Le voci possono disturbare, ma ci sta che un giocatore come lui possa essere richiesto negli ultimi giorni di mercato") per capire che fosse una notizia assolutamente vera e che sia stata poi brava la dirigenza a far rientrare sul nascere il caso, senza clamori e con l'unico obiettivo di salvaguardare la tranquillità dello spogliatoio. Ma se il Brescia aveva parlato con l'entourage e il Catania aveva detto no ad un ritorno, evidentemente qualcosa si stava muovendo sotto traccia. Buon per la Salernitana che, con un budget tutt'altro che elevato e il diktat di cedere prima di acquistare, avrebbe dovuto reperire in tempo record un attaccante di pari valore. A proposito di mercato, oggi alle 20 si chiuderà la sessione estiva e la Salernitana ufficializzerà le partenze di Daniliuc (Basilea), Tongya e Legowski, mentre si spera in extremis di riuscire a piazzare anche Giulio Maggiore che è stato proposto a Palermo, Venezia, Bari e Spezia sin qui senza successo a causa dell'oneroso ingaggio percepito dal centrocampista. In entrata fatta per Tascone (contratto biennale, oggi è atteso in città dopo una telenovela lunga quasi due mesi) e per Quirini, ingaggiato a titolo definitivo e pronto a giocarsi il posto sulla destra con Cabianca. All'appello mancano un difensore centrale rapido e di spessore assoluto, un centrocampista di categoria superiore e un altro attaccante, richiesto esplicitamente dallo staff tecnico anche per dare tempo a Liguori di trovare una condizione fisica accettabile. Al momento non sembra ci sia la volontà di allargare i cordoni della borsa e di investire il necessario per garantirsi un campionato di vertice. Chi passa in due anni dalla A alla C avrebbe l'obbligo morale di mettere a disposizione del ds cifre importantissime e tali da assicurarsi le prestazioni di gente di categoria superiore, andando oltre il prestito o lo svincolato di turno. Ma, al netto delle dichiarazioni ufficiali, è stata un'altra sessione di mercato non particolarmente dispendiosa per Iervolino, convinto che sarà "una stagione fantastica". A patto che entro stasera arrivino i 4-5 colpi che servono come il pane. Altrimenti il Catania e il Benevento resteranno le super favorite e la tifoseria granata potrebbe valutare una pacifica contestazione.