Alessandria, Benedetto contro Pedretti: "Con lui club fallito in 4-5 mesi. E mi avrebbe incolpato"

Nuovo capitolo della sfida a distanza fra Enea Benedetto, presidente dell'Alessandria, e il socio Alain Pedretti dopo che questa mattina l'imprenditore francese aveva annunciato il proprio addio sottolineando l'incompatibilità con l'ormai ex socio: "A lui auguro buona fortuna, ma con lui è tutto finito. L’unica ipotesi di un recupero è quella che prevede il suo distacco dall’Alessandria per lasciare la società a me. Diversamente è impossibile continuare".
Parole che hanno portato Benedetto a parlare direttamente con i tifosi attraverso i propri profili social per fare il punto sulla situazione: “Vi anticipo con questo breve messaggio quanto poi vi esplicherò nel dettaglio e con delle prove empiriche. Succede che il signor Pedretti sta diffamando me e, mi dispiace, anche il club semplicemente perché gli è stato impedito di perpetrare una perniciosa azione contro l’Alessandria calcio che avrebbe portato il club al fallimento da qui a 4-5 mesi. La sua strategia era fare cose nocive e gettare la colpa su di me, come sta facendo. Tutto quello che ha detto sono falsità e lo proverò con atti empirici, datemi solo il tempo. A brevissimo vi terrò informati".
