Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / spezia / Primo Piano
Motta: «Potevamo fare meglio, non lasciare spazi e tranquillità al Bologna»TUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
domenica 28 novembre 2021, 17:55Primo Piano
di Lidia Vivaldi
per Acspezianews.it

Motta: «Potevamo fare meglio, non lasciare spazi e tranquillità al Bologna»

Le parole del tecnico aquilotto a fine gara

Nel post partita di Spezia-Bologna mister Thiago Motta ha parlato ai microfoni di DAZN per analizzare la prestazione della squadra, a partire dall'episodio che ha deciso la gara:

«Non sono tanto arrabbiato per il rigore quanto piuttosto per il fallo che ha causato la punizione. Il rigore, rivedendolo, c'era. M'Bala non può lasciare il braccio così. Non sono arrabbiato, sono triste per la sconfitta, anche se non abbiamo giocato una buona gara. Quando porti la partita fino alla fine, puoi anche vincerla, ci sono situazioni in cui potevamo fare meglio, non lasciando spazi e tranquillità all'avversario. In questo dobbiamo migliorare tanto per poter la partita fino alla fine. In Serie A negli ultimi minuti può succedere di tutto. Con questo mezzo fallo e il rigore, contro una squadra esperta con il Bologna poi non si è giocato più. 

È preoccupato per la classifica? «Non è una preoccupazione, io lavoro, ho grande fiducia in quello che stiamo facendo e grande fiducia nei giocatori. Sapevamo fin dall'inizio che non sarebbe stato facile, e non lo sarà fino alla fine, non solo per noi ma per tante altre squadre. Continueremo a lavorare e combattere. Non dimentichiamo che abbiamo giocato contro una squadra che occupa la parte sinistra della classifica.»

Manca la gestione del momento? «Sono d'accordo, gestire questi momenti anche con una squadra come il Bologna è importante. Non penso che fossero venuti qui per pareggiare. Quando tieni la partita in equilibrio fino alla fine, diventa complicato anche per l'avversario. La nostra strategia era di portare tanti loro uomini in avanti, per costringerli a lasciare tanti spazi dietro. Abbiamo visto che in campionato hanno spesso preso gol da una transizione, ma per riuscire a farlo dovevamo gestire i momenti e tenere la partita, anche se non è facile contro dei giocatori forti. Siamo capaci di fare meglio.» 

L'Inter è la squadra più in forma del campionato? «Per me anche dall'inizio. È una squadra completa, sa quello che vuole in campo. È capace di difendersi in 11, è capace di uscire da un pressing alto e verticalizzare subito, con tanti uomini. Sa pressare l'avversario e gestire i momenti senza subire azioni pericolose. Per me è la più forte del campionato in questo momento, ma è la più forte anche a livello di singoli».