Da Lautaro a Pio Esposito, è un'Inter di ferro. E ora Chivu punta il Napoli

L'Inter non si ferma più e vola sempre di più anche in Champions League. La vittoria per 4-0 sull'Union Saint Gilloise, al netto delle difficoltà iniziali e delle parate di Sommer, è un chiaro indice di solidità. Chivu sta imprimendo una mentalità d'acciaio ad un gruppo arrembante nel fisico e nell'atteggiamento. Partita indirizzata nel primo tempo con Dumfries e Lautaro Martinez, sigilli alla nella ripresa grazie al penalty trasformato da Hakan Calhanoglu. Festa grande anche per Pio Esposito a segno per la prima volta in Champions League sfruttando l'assist di Bonny. La notizia migliore per Chivu forse arriva dalla gestione delle energie. I cambi nella ripresa pesano enormemente visto che all'orizzonte c'è la sfida al vertice contro Antonio Conte e un Napoli a caccia di riscatto.
Da Dumfries a Lautaro, quando i leader salgono in cattedra
La nuova Inter macina gioco e risultati anche grazie ai vecchi leader. La serata di Bruxelles è stata scaldata da Dumfries e Lautaro Martinez. L'olandese ha sbloccato in mischia, l'argentino ha messo a segno il raddoppio per indirizzare definitivamente la gara. Nuovo corso sostenuto dai senatori, sui quali Chivu ha sempre puntato sin dal suo arrivo ad Appiano Gentile. Proprio grazie alle fondamenta dell'anno scorso si sta costruendo un presente sempre più solido. Se i nuovi acquisti volano, lo si deve soprattutto alla vecchia guardia che sembra aver lucidato nuovamente l'armatura. Ora il cammino in Champions è sempre più in discesa. Il Kairat Alamty a San Siro può far volare i nerazzurri a quota 12 punti nella League Phase.
Thuram può aspettare, Bonny e Pio si stanno prendendo l'Inter
Alzi la mano chi ad inizio campionato si sarebbe aspettato un impatto così decisivo dei nuovi acquisti nel reparto offensivo. Forse solo Chivu ci avrebbe scommesso, e pochi altri. La partita di Bruxelles ha regalato ancora una prestazione matura di Pio Esposito, decisivo con gol e assist. E Bonny appare sempre più in forma, mettendo la firma sul gol del poker nerazzurro. Marcus Thuram nell'attacco dell'Inter è unico. Ma Chivu può aspettare il francese con calma. Perchè le nuove leve si sono scrollate di dosso ogni tipo di tensione dal giorno zero.
