Dilemma tra i pali: Pecini studia le soluzioni tra presente e futuro
Lo Spezia si muove sul mercato degli svincolati. Dopo un mese e quattro partite dalla fine della sessione estiva, l'uomo mercato del club aquilotto tira le somme, tra lacune e infortuni. Il primo tassello dovrebbe essere stato aggiungo a centrocampo (firma attesa in giornata per Nguiamba) e adesso, stando a Sky Sport, il focus si sarebbe spostato sulla porta.
Il dilemma non è nuovo, ma risale addirittura alla scorsa stagione. Dal momento in cui Vincenzo Italiano ha avuto a disposizione sia Provedel che Zoet non è esistita una vera e propria gerarchia, ma un'alternanza basata sulle caratteristiche del singolo in relazione all'avversario da affrontare. Il problema si è riproposto in estate, con la maglia da titolare contesa tra Provedel, rivelazione dell'anno scorso, e Zoet, esperto nazionale olandese con alle spalle anche un ricco contratto.
La scelta di Thiago è ricaduta su Zoet e Pecini, per sua stessa ammissione, ha provato a cedere Provedel, non volendo la presenza di due numeri uno in rosa. La soluzione a dire il vero è stata trovata sul finire del mercato, con lo scambio che avrebbe portato Falcone dalla Sampdoria allo Spezia e viceversa per Provedel, ma la trattativa non ha dato l'esito sperato.
Ora, con entrambi Provedel e Zoet in rosa, Pecini sonda le piste Mirante e Sergio Romero. Su questa scelta pesa sicuramente anche la situazione contrattuale dei due portieri attualmente in maglia bianca: scadenza a fine stagione per entrambi e rinnovo difficile: Provedel difficilmente rinnoverà per continuare ad essere il secondo, Zoet guadagna cifre elevate che fino ad ora non hanno trovato fino in fondo riscontro sul campo. A questo si aggiunge la probabile impossibilità di fare mercato nelle sessioni di mercato in arrivo.
È anche forse probabile che nessuno dei due portieri abbia dato le garanzie richieste: Provedel l'anno scorso piacque molto ad Italiano per la sua bravura con i piedi ma alternò ottimi interventi con qualche incertezza di troppo in uscita e tra i pali. Zoet, contrariamente, è apparso più sicuro tra i pali ma molto più incerto nella gestione del pallone con i piedi.
Adesso, con la sosta in arrivo, è probabile che Pecini tragga le ultime conclusioni e deciderà sul futuro, per lo meno a breve termine, della porta spezzina, sperando anche di avere qualche chiarimento su ciò che aspetta lo Spezia nelle prossime sessioni di mercato.